Alonso si dà al rally: prova la Toyota che ha vinto la Dakar
Fernando Alonso alla Dakar 2020: l’ipotesi è non irreale. L’ex pilota di Formula 1 ha collaudato in Sudafrica la Toyota Hilux che si è aggiudicata l’ultima edizione del raid più famoso al mondo.
Una nuova avventura potrebbe essere all’orizzonte per Fernando Alonso. Il due volte campione del mondo F1 nei giorni scorsi in Sudafrica si è messo al volante di una Toyota Hilux. Non una vettura qualunque, ma la macchina vincitrice dell’ultima edizione del Rally Dakar, il celebre raid automobilistico che si tiene ogni anno in Africa.
Non è un mistero ormai che l’ex pilota di Renault, Ferrari e McLaren, dopo il ritiro dal circus, abbia abbracciato altre sfide professionali. Ne sono una prova la vittoria della 24 Ore di Daytona a gennaio e, prima ancora, la conquista della 24 Ore di Le Mans, nel 2018. Un trionfo che lo avvicina ulteriormente al sogno di aggiudicarsi la Tripla Corona.
Per completare l’impresa della Triple Crown, manca solo la 500 Miglia di Indianapolis. Lo spagnolo ci riproverà nell’appuntamento in programma il prossimo 26 maggio ma già lavora per un futuro che potrebbe riservargli ancora delle belle sorprese.
Alonso alla Dakar: un test positivo, ma urgono conferme
Al momento non c’è nulla di certo. Si pensa che sia stato soltanto un modo per tenersi in allenamento in vista delle gare future. O più semplicemente per sondare il terreno con il team Toyota Gazoo Racing.
Sta di fatto che Alonso ha provato la vettura a Kyalami, nei pressi di Johannesburg, dove la Toyota ha una base logistica. Al suo fianco c’era Giniel de Villiers, vincitore della Dakar nel 2009.
Recentemente Alonso aveva affermato di “voler tentare qualcosa che non comprende solo i circuiti”. E a proposito del test ha dichiarato: “Mi sono subito trovato a mio agio, più di quanto non mi sarei aspettato”.
Le prime impressioni sono dunque positive per il pilota di Oviedo che non ha nascosto la volontà di tentare una nuova impresa nella categoria del motorsport.
La Rally Dakar, con le sue mille trappole, tra temperature torride e dune insidiose, potrebbe fare al suo caso. Certo, non una sfida semplice da vincere. Ma senza un pizzico di adrenalina e un grado di difficoltà, che gusto ci sarebbe?
Dalla sua avrebbe la Toyota, risultata vincente nell’ultima edizione con Nasser Al-Attiyah, e un team pronto ad accoglierlo a braccia aperte. Staremo a vedere che cosa succederà. Nel frattempo è possibile ammirare di seguito il video del test appena effettuato.
Redazione MotorAge.it – Andrea Sicuro