Polestar 2: elettrica emozionante
Il brand sportivo in seno a Volvo presenta a Ginevra una berlina elettrica di categoria media, destinata a competere con la Tesla Model 3. La produzione della Polestar 2 partirà nel 2020.
Prezzi concorrenziali
Polestar svela Polestar 2, l’inedita berlina con motorizzazione interamente elettrica del sub brand di Volvo. Si tratta della prima concorrente diretta della Tesla Model 3 e verrà proposta, in un secondo tempo dal lancio, al prezzo concorrenziale di partenza pari a 39.900 euro. Per i primi mesi di produzione, però, sarà disponibile l’allestimento più ricco da 59.900 euro e un approccio moderno avverrà anche in termini di vendite,l poiché la vettura sarà acquistabile solamente on line.
Nel dettaglio, la Polestar 2 è una berlina cinque porte premium, realizzata sulla modernissima piattaforma modulare CMA di Volvo Car Group. L’alimentazione avviene mediante due motori elettrici e una batteria da 78 kWh, mentre l’autonomia dichiarata dalla Casa svedese è dichiarata in 500 km. Quasi un Milano-Roma senza fermarsi, per intenderci.
La potenza massima di sistema è di ben 408 CV, mentre la coppia ammonta a 600 Nm. Conseguentemente, l’accelerazione 0-100 km/h si svolge in meno di 5 secondi. Infine, le batterie integrate nel pavimento dell’auto contribuiscono alla rigidità del telaio e a ridurre ai minimi termini rumorosità e vibrazioni.
Svedese Made in China
Come anticipato in apertura, la Polestar 2 vedrà il proprio vernissage all’imminente Salone di Ginevra, ma i preordini su polestar.com sono già stati aperti. Quanto alla produzione, essa sarà avviata nei primi mesi del 2020 in Cina per tutti i mercati, secondo rigidissimi capitolati di alta qualità tipicamente Volvo. Inoltre, essendo Polestar un marchio di auto sportive per definizione, il telaio standard può essere ottimizzato dal Performance Pack che conta su ammortizzatori Ohlins, freni Brembo e generose ruote da 20”.
Inoltre, Polestar 2 è una delle prime auto in assoluto a incorporare un sistema di infotainment basato su Android, con possibilità di utilizzare in auto app e servizi Google, inclusi l’Assistente Google e Google Maps. In conclusione, tra le peculiarità di Polestar 2 vi è anche la presenza di avanzati sistemi di guida assistita. Chissà, magari in un domani non troppo lontano potrà disporre anche della guida autonoma.
Gian Marco Barzan