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Land Rover Discovery Landmark Edition: i 30 anni di “sua altezza”

Versione speciale per il 30esimo anniversario del Land Rover Discovery, profondamente cambiato negli anni eppure rimasto fondamentalmente se stesso, ossia un off-road al 100%.

“La storia sono io”

Nato nell’ormai lontano 1989, in piena era del secondo “boom” economico europeo, il Land Rover Discovery ha scritto capitoli importanti nella storia del proprio Marchio. Infatti con quel fantastico motore 5 cilindri turbodiesel a iniettore pompa, il modello ha cominciato a conoscere l’elettronica che nel corso degli anni diverrà via via sempre più predominante. Ma, lasciatecelo dire, anche un tantino esagerata con controlli attivi pure sulla trasmissione. 

Inoltre, la trazione integrale “perpetua” è sempre stata un asso nella manica non indifferente, consentendo di affrontare nella massima sicurezza tanto i percorsi stradali allagati da un temporale improvviso, quanto i fondi fortemente innevati e i tracciati off road più severi. E poco importa se un sistema 4×4 sempre in presa ha le sue brave ricadute negative in termini di consumi, quando si è dinanzi a tanta eccellenza. 

Tra l’altro, il Land Rover Discovery è rimasto l’unico vero e proprio off-road della gamma Land Rover, dal momento che il grandioso Defender è da tempo uscito di produzione e gli altri modelli, per quanto riusciti, appartengono alla categoria dei SUV e sono quindi assoggettati a un compromesso tra buone doti su sterrati e compagnia bella e la fruibilità quotidiana sulle strade di tutti i giorni. Insomma, per noi appassionati di off road da tempo immemore, il Discovery è attualmente l’unico fuoristrada al 100% della Land Rover, in attesa che debutti (a breve secondo indiscrezioni) l’erede del Defender. 

Motori importanti e potenti

Il Land Rover Discovery ha sempre fatto segnare sulla bilancia un peso non indifferente e l’attuale generazione non fa certo eccezione. Anche per questo, nel delineare la versione speciale Landmark Edition la scelta è caduta su motorizzazioni decisamente potenti: 2.0 Si4 a benzina turbocompresso da 300 CV, 2.0 turbodiesel SD4 240 CV e 3.0 SDV6 (anch’esso diesel) 306 CV. 

Nel dettaglio, il Land Rover Discovery Landmark Edition costituisce l’evoluzione dell’allestimento SE che comprende quindi il Dynamic Pack. Pacchetto che consiste in interni in pelle Windsor (forse fin troppo raffinati per un off-road duro e puro del genere), consolle centrale in alluminio spazzolato, finiture in stile titanio e poderoso impianto hi-fi Meridian da 380 Watt. 

La vettura si riconosce anche per aspetti come i cerchi in lega Gloss Black da 20”, calandra, prese d’aria e scritta Discovery nel colore Narvik Black e, ovviamente, il logo Landmark Edition che campeggia sul portellone. Completano l’opera il paraurti anteriore realizzato su misura, il tetto panoramico fisso e i cristalli posteriori oscurati. Prezzi a partire da 69.600 euro. Soldi ben spesi per un instant classic di questo spessore. 

Gian Marco Barzan

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