Dal 4 al 7 luglio prossimi prende il via una nuova edizione del Goodwood Festival of Speed (FoS), dove saranno presenti tre eccezionali one-off firmate Ferrari Special Project. Presenti anche una serie di monoposto sulle quali ha gareggiato Schumacher.
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Sbarcheranno nel Regno unito, in occasione del Goodwood Festival of Speed 2019 in programma dal 4 al 7 luglio, la Ferrari Monza SP2, per la prima volta nel Paese di Sua Maestà, la P80/C e la SP3JC. Queste ultime due inoltre non saranno soltanto esposte, ma parteciperanno alla Supercar Race lungo la famosa salita di Goodwood, per la gioia degli appassionati presenti.
SP2: la più esclusiva
Una delle prime realizzazioni del nuovo raggruppamento ICONA, la Ferrari Monza SP2, monta sotto il cofano un motore V12 di 6.5 litri aspirato, simile a quello della 812 Superfast, che propone ben 812 cavalli e permette a questa bi-posto di raggiungere i 100 km/h da ferma in meno di tre secondi (2,9) e i 300 km/h di velocità.
P80/C: la più estrema
La P80/C unica nel suo genere, è invece basata su una Ferrari 488 GT3. Monta un motore V8 biturbo da 3.9 litri da oltre i 600 CV e 700 Nm di coppia di spinta come previsto dai regolamenti delle competizioni per esemplari GT3e. A tutt’oggi vanta un insolito record: è l’auto del cavallino che ha richiesto più tempo di sviluppo in assoluto.
SP3JC: la più vintage
La spider SP3JC, unica nel suo genere è caratterizzata da una livrea Pop Art composta da una tinta Bianco Italia legata a un frontale rivestito di un Azzurro Met e dettagli Giallo Modena. Sotto il cofano della la Ferrari SP3JC troviamo un V12 aspirato da 780 cavalli, abbinato a una trasmissione sequenziale a sette marce. La trazione è posteriore. Telaio e meccanica sono quelle della F12tdf ed è ispirata alle mitiche V12 anni ’50 e ’60,
Queste non saranno le uniche automobili Ferrari che vedremo a Goodwood, perché faranno bella mostra anche una Portofino, una 488 Pista, una 812 Superfast, una GTC4 Lusso, una spettacolare FXX-K Evo, una 488 Challenge, per finire con una serie di monoposto di Formula 1 utilizzate da Michael Schumacher nel corso della sua brillante carriera a Maranello. Difficile chiedere di più.
Motorage.it – La redazione