Si svolgerà il 29 settembre a Torino l’annuale Distinguished Gentleman’s Ride, la corsa per centauri gentiluomini. Sfileranno a bordo di moto d’epoca e personalizzate per una nobile causa.
E chi l’ha detto che guidare su due ruote non è affare da centauri “gentiluomini”? Di sicuro non la pensano così le centinaia di motociclisti, vestiti con abiti eleganti, che si riuniranno domenica 29 settembre in occasione del Distinguished Gentleman’s Ride (Dgr), a Torino.
La corsa, nata nel 2012 da un’idea di Mark Hawwa, ha anche uno scopo benefico: raccogliere fondi per la ricerca sul cancro alla prostata e la prevenzione del suicidio maschile. All’iniziativa sono ammesse moto speciali, di tipo cafè racer, classiche e storiche.
L’evento è promosso in tutte le città ed è organizzato nella città sabauda dall’associazione “DapperRiderSociety – DRS”, supportata dall’agenzia Eventi Mosaico.
Si sfila per una buona causa
Lo scopo iniziale del Distinguished Gentleman’s Ride era invero quello di scardinare lo stereotipo del motociclista rumoroso e fuorilegge. E al tempo stesso inventare la figura dei centauri gentiluomini.
Per farlo si è pensato quindi di mettere in contatto centauri da tutto il mondo. Ma il successo fu tale da spingere il fondatore a considerare l’idea di utilizzare la manifestazione a sostegno di una buona causa.
Così, grazie anche alle partnership con la no profit Movember, il Dgr raccoglie oggi fondi per la ricerca contro il tumore della prostata, un tema che rimane sempre particolarmente sentito.
Nell’edizione del 2018, che si è svolta in 650 città, sono stati raccolti circa 36mila euro a Milano, seguita in Italia da Bologna e Napoli che si sono invece “fermati” a 12mila ciascuno. A livello mondiale il bilancio parla di oltre sei milioni di dollari.
Poche semplici regole
Per partecipare occorre rispettare poche semplici regole. La manifestazione prevede infatti che i centauri siano abbigliati con monocolo, baffi rifilati alla moda, abiti di seta, camicie e capi su misura.
Sono ammesse motociclette Cafe’ Racer, Bobber, Classic, Tracker, Scrambler, Old School Chopper, Modern Classic, Sidecar, Classic Scooter e Brat Styled. L’iscrizione è gratuita con registrazione obbligatoria. Tutti i motociclisti sono invitati a fare una donazione per la causa.
Redazione MotorAge.it – Andrea Sicuro
