Una parentela ancora più marcata con le competizioni per la nuova Nissan GT-R Nismo, sportiva giapponese votata a velocità che superano i 300 km/h.
Migliorare l’eccellenza
Sulla breccia da più di dieci anni, la Nissan GT-R non finisce mai di stupire. Ogni anno, infatti, puntualmente assistiamo a evoluzioni sostanziali che innalzano ulteriormente “l’asticella” delle performance globali. E dire che già nel 2008, epoca del debutto, “Godzilla” (così viene affettuosamente ribattezzata la supercar Nissan dai suoi tanti fans) lasciò attoniti per l’esuberanza del propulsore V6 bi turbo da 480 CV e l’assetto da 10 e lode che le consentirono di battere la Porsche 911 Turbo 997 nel circuito più difficile al mondo, ovvero il Nurburgring.
Ora la massima evoluzione di questo classico senza tempo, si chiama GT-R NISMO 2020 e sta a significare equilibrio totale. Infatti, nuovi turbocompressori testati in gara, controllo del cambio a doppia frizione migliorato, componenti più leggeri, ridotta massa globale presentano le caratteristiche principali. Senza dimenticareil perfezionamento di freni, ruote e pneumatici. Tutto questo si è tradotto in una diminuzione di 2,5 secondi per giro (un’enormità, veramente!) sul circuito di prova Nissan e un miglioramento della stabilità ad alta velocità della GT-R. Velocità che superano, lo ricordiamo, i 300 km/h.
Turbocompressori da competizione
Il trasferimento tecnologico dalle corse alla serie si è concretizzato sulla Nissan GT-R NISMO 2020 soprattutto a livello di sovralimentazione. Infatti, i nuovi turbocompressori sono gli stessi attualmente utilizzati nella versione GT3 da corsa della serie GT-R. Utilizzano una turbina a 10 palette (una in meno del modello attuale), il cui spessore è stato ridotto di 0,3 millimetri.
Questo ha permesso di ridurre la massa della turbina del 14,5% e la sua inerzia del 24%, ottimizzandone i tempi di risposta. Tuttavia, una paletta in meno riduce la portata ed è per questo che è stata creata per contrasto una nuova piastra posteriore, per migliorare sensibilmente l’efficienza del flusso, evitando che i gas di scarico fluiscano dietro le pale della turbina.
L’avanzata analisi fluidodinamica e delle sollecitazioni ha permesso di disegnare un nuovo profilo delle palette della turbina. Turbina che offre maggiori efficienza e portata dei gas di scarico, nonché migliore risposta del turbo in tutte le situazioni. Invariata la potenza massima: 600 CV, una cifra da brivido, senza contare che i tecnici Nissan assicurano prestazioni ancor più brillanti. Performance alle quali il nuovo sistema di scarico in titanio, con estremità brunite a mano, non è certo estraneo.
Cambio ottimizzato
Fin dalla primissima GT-R abbiamo sempre apprezzato il cambio a doppia frizione, in virtù dei passaggi di marcia secchi e al limite del brutale quando si va alla ricerca delle massime prestazioni. Un comportamento nient’affatto scontato ancora oggi per i sistemi dual clutch, a meno di non andare a scomodare i cambi montati su hypercar del calibro di Ferrari, Lamborghini e McLaren. Tornando a noi, la Nissan GT-R NISMO 2020 beneficia di modifiche proprio sul fronte della trasmissione.
Più in dettaglio, un modalità R il cambio a 6 marce con doppia frizione migliorato risulta più aggressivo e intuitivo, grazie a un nuovo algoritmo dell’Adaptive Shift Control (ASC). Viene così scelta la marcia più adatta per ogni situazione di guida. Fatto avvertibile soprattutto in frenata e in prossimità di una curva, dove la trasmissione appare più precisa e con reazioni più rapide nelle scalate. L’accelerazione migliora anche in uscita di curva, con velocità del motore mantenuta più alta grazie all’inserimento di marce più basse.
Manovrabilità, aderenza e sterzata ridefinite
Ci perdonerete il gioco di parole, ma anche in termini di assetto quanto appariva insuperabile in precedenza è stato superato. Ci spieghiamo meglio: le sospensioni ottimizzate della GT-R NISMO 2020 aumentano la stabilità in curva (accelerazione laterale in assetto stabilizzato), grazie a una migliore risposta all’imbardata e a un comportamento più fluido.
Secondo i tecnici Nissan, la sterzata “è un capolavoro di precisione e linearità e richiede correzioni minime fino ai 300 km/h”. Sotto il profilo dinamico, gli esclusivi cerchi RAYS da 20” hanno un peso inferiore di 100 grammi e un nuovo design a 9 razze. Per questo si rileva un aumento della rigidità nonostante la riduzione di peso. Il nuovo design degli pneumatici Dunlop prevede un’inedita mescola in gomma, che aumenta del 7% l’aderenza. Mentre il battistrada con una scolpitura in meno incrementa dell’11% la superficie di contatto.
La spalla degli pneumatici ha una forma leggermente più arrotondata che garantisce un maggior contatto superficiale con il fondo, quando l’auto si inclina in curva. Conseguentemente, si ottiene maggiore aderenza. Gli ammortizzatori Bilstein DampTronic hanno un ritorno controllato sia in estensione (20% più morbido) che in compressione (5% più morbido), tenendo conto della riduzione di quasi 30 chilogrammi del peso totale. La taratura delle molle rivista rende più lineare la risposta di sterzata e aumenta la tenuta di strada che raggiunge, a questo punto, livelli difficilmente superabili da chiunque.
Gian Marco Barzan
