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BMW 225xe Active Tourer: autonomia estesa

La rinnovata crossover dell’elica con motorizzazione ibrida plug-in migliora l’efficienza della ricarica, permettendo una più ampia autonomia nella modalità full electric. La cavalleria della BMW 225xe Active Tourer ammonta a quota 225 CV.

BMW 225xe Active Tourer 2019

Oltre 50 km possono bastare 

D’accordo, i 57 km di autonomia nella modalità completamente elettrica dichiarati dalla BMW per la rinnovata 225xe Active Tourer non sono tantissimi. Piuttosto un valore nella media di questa tipologia di vetture. Senza contare che si, può sembrare poco tutto questo, ma in realtà “hai voglia” a fare oltre 50 km nei centri urbani preclusi al traffico tradizionale. 

Perché se non lo si fosse ancora capito, tra gli assi nella manica delle ibride plug-in vi è anche il potersi muovere indisturbati con il ronzio della sola propulsione elettrica lungo i centri storici preclusi ai veicoli tradizionali. E l’autonomia in città è assoggettata, volenti o nolenti, a giudizi decisamente di “manica più larga” rispetto a quanto avviene per le vetture elettriche pure, destinate al lungo raggio autostradale. 

Potenza di sistema stratosferica 

Quando occorre viaggiare a lungo senza fermarsi, al propulsore elettrico della BMW 225xe Active Tourer si accompagna un motore 3 cilindri TwinPower Turbo a benzina, 1,5 litri di cubatura e 136 CV di potenza massima. “Cavalleria” che ammonta a quota 225 quando i motori lavorano assieme, consentendo l’accelerazione 0-100 km/h in appena 6”7/10. Il ché vuol dire “lasciare con un palmo di naso” i guidatori di parecchie sportive che vedranno scattare via questa compatta crossover con aria da educanda. 

Quanto alla velocità massima, in tempi di Tutor, Autovelox, Telelaser e compagnia bella utilizzati in modo quasi ossessivo, la citiamo giusto per dovere di cronaca: 202 km/h. Qualcosa ci dice, comunque, che grazie alla spinta corposa dei due propulsori e all’aerodinamica niente male per il genere di vettura, il suddetto dato sia a portata di mano. Conta molto di più, è bene sottolinearlo, la capacità di ripresa con le due unità attive, una panacea per eseguire sorpassi tanto veloci quanto sicuri. 

Ti avvisa del suo passaggio 

Quante volte sarà capitato anche a voi di mandare un accidente trovandosi all’improvviso un’auto elettrica o ibrida senza averla sentita sopraggiungere? Tante, troppe volte siamo pronti a scommettere. E l’eccessiva silenziosità proprio perché mina la sicurezza dei pedoni è un argomento fortemente tenuto in considerazione dai progettisti BMW. Conseguentemente, la 225xe Acrive Tourer ha un cicalino molto udibile che dovrebbe risolvere una volta per tutte il problema. 

Infine, due parole sul comportamento dinamico. La presenza della propulsione elettrica genera la trazione integrale, senza alcun dispendio di trascinamento ed energie propri dei sistemi tradizionali. Così, grazie anche a un layout sospensivo particolarmente raffinato posteriormente (multilink a 5 bracci) sembrerà di “viaggiare sui binari”.

Gian Marco Barzan 

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