MotorAge New Generation

80mila 500 elettriche entro il 2020

Fiat 500 elettrica

Siglata l’intesa tra Fca e Terna per lo sviluppo di auto elettriche. A Mirafiori ci sarà un laboratorio tecnologico. Il gruppo punta a produrre 80mila 500 elettriche entro il secondo trimestre del 2020.

Un piano senza dubbio ambizioso. È quello di Fiat Chrysler Automobiles, che punta entro la metà del 2020 a produrre 80mila 500 elettriche nello stabilimento di Miratori.

Ne avevamo già parlato molti mesi fa. Il tema ora è tornato di attualità con l’annuncio fatto dal responsabile di Fca per le attività europee, Pietro Gorlier, in occasione della firma dell’accordo con Luigi Ferraris, ad di Terna, l’utility che gestisce le reti per la trasmissione dell’energia elettrica.

Tutto questo in ossequio al piano industriale 2018-2022 svelato dall’azienda torinese lo scorso anno e voluto dal compianto Sergio Marchionne.

Per lo sviluppo di una rete intelligente

Ma c’è di più. L’obiettivo dell’intesa è anche quello di stimolare la mobilità elettrica attraverso la costruzione di un’infrastruttura di ricarica intelligente, per permettere non solo alle vetture di ricaricarsi ma anche di cedere l’energia accumulata.

L’accordo porterà infatti alla realizzazione presso la sede Terna di Torino dell’E-mobility lab, il laboratorio tecnologico che consentirà di sperimentare prestazioni e capacità dei veicoli a zero emissioni e la loro interazioni,

«Il settore – ha rimarcato Gorlier – sta cambiando: per lo sviluppo delle auto elettriche dobbiamo fare un salto di qualità, perché la vettura da sola non risolve la questione della mobilità. La nostra strategia quindi non si ferma alla costruzione dell’auto. Puntiamo alla creazione di un ecosistema intorno alla vettura, e questo accordo con Terna ne è la dimostrazione. Le vetture elettriche – ha spiegato – devono essere pensate nel contesto più ampio dei servizi per la clientela, come il V2g con il quale le auto elettriche possono non solo ricaricarsi ma anche di immettere potenza in rete. Ed è questo che sperimenteremo grazie all’intesa con Terna».

Una soluzione interessante, senza ombra di dubbio. Vedremo se alla riprova dei fatti vincente.

Redazione MotorAge.it – Andrea Sicuro

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