Ferrari 812 GTS: 800 cv per il ritorno del V12 a cielo aperto
L’ultima nata di Maranello vede il ritorno di una Ferrari spider con motore V12. Ferrari 812 GTS è semplicemente la più potente del mercato.
Un’orchestra meccanica
“Nessun Maestro riuscirebbe a riprodurre la melodia dei 12 cilindri della Ferrari”. Queste le parole di Herbert Von Karajan, uno dei più grandi Direttori d’Orchestra mai esistiti. Se Karajan fosse ancora nella vita terrena apprezzerebbe senz’altro la nuova Ferrari 812 GTS. Soprattutto perché cambiano i tempi, le leggi e i confini ma il sound melodioso e drammatico del V12 di Maranello è rimasto immutato.
Poi questa fantastica “orchestra meccanica” si può ascoltare e apprezzare ancor meglio viaggiando open air. Un piacere che pochi privilegiati al mondo potranno sperimentare, magari con il cielo tappezzato di stelle a fare da sfondo e i colpi secchi ai quattro terminali di scarico mentre il cambio F1 Dual Clutch innesta una marcia a velocità fotonica.
Quell’allungo che sembra non avere fine
D’accordo, la Ferrari produce i migliori motori turbo in assoluto, ma quando ci si trova dinanzi al suo V12 naturalmente aspirato è come vivere su un altro pianeta, perché oltre al sound citato in apertura vi è un allungo imperioso che sembra non avere fine. Il V12 della Ferrari 812 GTS eroga la bellezza di 800 CV a 8.500 giri/min., mentre il limitatore elettronico entra in funzione a ben 8.900 giri/min.
E proprio come per la 812 Superfast, di cui la GTS è la versione aperta, è stato possibile ottenere un tale livello di prestazioni ottimizzando il design del motore e introducendo contenuti innovativi, tra cui il sistema a iniezione diretta a 350 bar e il dispositivo di controllo dei condotti di aspirazione a geometria variabile. Tecnologia mutuata direttamente dai motori di F1 aspirati.
Questi dispositivi permettono di sfruttare l’incremento di cilindrata ( da 6.2 l a 6.5 l) per massimizzare la potenza erogata, mantenendo un’eccellente livello di guidabilità anche ai bassi regimi. Infatti, il profilo di coppia dimostra come si sia riuscito a evitare di sacrificare la distribuzione sull’altare della potenza.
Lo 0-100 km/h si svolge in 3 secondi secchi
Detto più chiaramente, l’80% della coppia massima è disponibile a partire da 3.500 giri/min., a totale vantaggio della guidabilità e della ripresa dai bassi regimi. La forma della curva di potenza, sempre crescente fino al regime massimo di 8.500 giri/min. e la rapidità del motore nel salire di regime grazie alla bassa inerzia, regalano agli occupanti della vettura la sensazione di una spinta e di un’accelerazione inesauribili.
Il tutto ulteriormente alimentato sia dal generale incremento della potenza massima, sia dell’ottimizzazione della curva di potenza tra i 6.500 e gli 8.900 giri/min.. Quest’ultima consente di massimizzare la potenza media fruibile durante l’uso prestazionale della vettura in pista, in cui il motore viene costantemente mantenuto agli alti regimi di rotazione.
Quanto alle prestazioni, lo 0-100 km/h si svolge in 3 secondi secchi, lo 0-200 km/h in 8”3/10 e la velocità massima è di 340 km/h. Senza dimenticare quella fantastica interazione tra meccanica ed elettronica d’assetto che solamente una moderna Ferrari riesce ad assicurare. Già, una Ferrari tanto veloce ed efficiente, la 812 GTS, quanto bella. Osservatela e giudicate.
Motorage.it – La redazione