I rinnovati modelli del Biscione portano in dote sistemi inediti come l’infotainment con servizi connessi, touchscreen, interfaccia uomo-macchina completamente ridisegnata, ADAS e guida autonoma di livello 2. Nella Alfa Romeo Giulia e Stelvio vantano performance globali di motori che spaziano da 160 a 510 CV di potenza
Essere vere Alfa non bastava più
Diciamolo ancora una volta: Giulia e Stelvio sono quanto di più Alfa Romeo abbia presentato negli ultimi 30 anni per soluzioni esclusive, il ritorno alla trazione posteriore (o integrale) e alla distribuzione dei pesi di 50:50 sui due assali, sospensioni raffinate e propulsori realizzati ad hoc quasi sempre più potenti rispetto ai competitor.
Tutte qualità che fanno della berlina e del SUV Alfa Romeo il paradigma della bella guida, con quel modo di curvare andando in appoggio simultaneo sulle quattro ruote tutto loro, lo sterzo di precisione millimetrica e un’interazione tra meccanica ed elettronica che ricorda il mondo Ferrari.
Senza dimenticare le performance globali di motori che spaziano da 160 a 510 CV di potenza. Tutto questo, però, non bastava più, poiché per implementare le vendite occorrevano sostanziali investimenti sui fronti della connettività, degli ADAS e perfino (anche se può sembrare strano su un’Alfa) riguardo la guida autonoma. Aspetti importantissimi che giungono a bordo, seppur un po’ tardivamente, di Giulia e Stelvio Model Year 2020.
Uno sguardo e hai tutto sotto controllo
Per quanto concerne l’infotainment, le vetture offrono di serie il nuovo schermo TFT da 7” posto nel cuore del quadro strumenti, a portata di sguardo. Il layout dello schermo è stato ridisegnato, per accogliere un maggior numero di informazioni in maniera razionale ed ospitare i parametri relativi alla guida autonoma.
Il display centrale da 8,8” evolve per parte sua in modo sostanziale, divenendo touchscreen. Inoltre, diventando toucscreen e grazie a un layout completamente nuovo, ottimizzato nella grafica secondo la logica dei widget, componenti grafici studiati per interagire intuitivamente con tutte le funzionalità e personalizzabili a seconda delle più diverse esigenze, risulta molto più facile e immediato da utilizzare.
Tra le peculiarità più interessanti si possono visualizzare le schermate di accesso relative all’Alfa DNA, alla radio, ai media, al telefono, al navigatore, al climatizzatore, ai servizi connessi e agli ADAS. Infine, le Giulia e Stelvio MY 2020 sono equipaggiate con Alfa Connect Services, lo strumento che offre connettività di bordo avanzata e una serie di servizi utili per la sicurezza e il comfort.
Guida autonoma di livello 2
Con l’esordio delle rinnovate Giulia e Stelvio, debutta un set completo di ADAS che consente alle vetture di essere più al passo dei tempi, grazie soprattutto all’introduzione della guida autonoma di livello 2. Quest’ultima, che per definizione si raggiunge quando il guidatore può affidare alla sua vettura il controllo di acceleratore, freno e sterzo in determinate condizioni, attraverso sistemi elettronici che richiedono il continuo monitoraggio del guidatore stesso ma lo supportano per offrirgli un maggiore comfort nei lunghi viaggi.
Le principali tecnologie
Il pilota deve in ogni caso mantenere un controllo continuo mettendo sempre le mani sul volante. Ecco, di seguito, le principali tecnologie in merito.
Lane Keeping Assist: rileva se la vettura si stia allontanando dalla corsia senza che l’indicatore di direzione sia stato attivato (una situazione purtroppo comunissima come possiamo sperimentare ogni giorno) attraverso segnali visivi e tattili. Interviene riportando il veicolo in corsia.
Active Blind Spot Assist: monitora gli angoli ciechi posteriori, segnalando eventuali veicoli in avvicinamento e applicando una correzione sullo sterzo per evitare la collisione.
Active Cruise Control: regola automaticamente la velocità del veicolo per mantenere una distanza di sicurezza dai veicoli che lo precedono.
Traffic Sign Recognition e Intelligent Speed Control: il sistema utilizza la telecamera di bordo, riconosce i segnali stradali riportandoli sul display e avvisa il pilota del limite di velocità corrente, proponendo di conseguenza l’adeguamento della velocità quando necessario.
Traffic Jam Assist e Highway Assist: in aggiunta all’Active Cruise Control, questi sistemi supervisionano anche la guida laterale, mantenendo la vettura al centro della corsia in condizioni di traffico intenso (Traffic Jam Assist) o in autostrada (Highway Assist), regolando inoltre la velocità in base ai limiti correnti di velocità.
Driver Attention Assist: monitora i riflessi del guidatore, avvisandolo in caso di necessità.
Nomi e colori storici
La gamma di Alfa Romeo Giulia e Stelvio riporta in auge sigle assolutamente Alfa come Sprint, Veloce e Turismo Internazionale, ma anche tinte della carrozzeria ispirate ai modelli storici. E’ il caso degli evocativi Ocra GT Junior e Rosso 6C Villa d’Este, disponibile a partire da metà 2020. In sintesi, anche questi fattori decisamente emozionali sono l’ennesima dimostrazione di come Giulia e Stelvio siano perfettamente inserite nella migliore tradizione Alfa Romeo. La domanda è se i futuri modelli Alfa, Tonale in primis, potranno esserlo altrettanto a causa di sinergie di gruppo che si preannunciano marcate inducendo a più di una riflessione.
Gian Marco Barzan