Eicma 2019: novità elettriche e concept
Eicma 2019 è soprattutto la fiera dell’elettrico e dell’innovazione. Nei padiglioni di Rho Fiera è possibile ammirare le ultime novità in fatto di moto elettriche e concept. FOTOGALLERY- VIDEOGALLERY
Durante l’inaugurazione ufficiale di Eicma 2019, il presidente Andrea Dell’Orto, ha parlato di quello che sarà «il futuro delle due ruote». Il tema dominante della 77esima Esposizione internazionale del ciclo e motociclo riguarda senza dubbio la rivoluzione elettrica che sta coinvolgendo il settore delle due ruote, accanto alle ultime novità proposte dalle case.
Una rivoluzione che è già nei fatti, con gli incentivi ed ecobonus sull’acquisto di moto a zero emissioni promessi dal governo e che dovrebbero entrare nella prossima Legge di bilancio. Moto elettriche e concept, dunque. Tutti con differenti prestazioni e tecnologie in grado di fare la differenza in termini di sicurezza e connettività.
Andiamo quindi a scoprire quali sono tutti i modelli che poi potrete riammirare nella nostra photogallery.
Vespa elettrica e Vespa Primavera Sean Wotherspoon
Non si può non partire dalla Vespa elettrica, icona di italianità nel mondo. A Eicma 2019 ha debuttato la nuova versione che sfiora picchi massimi di velocità pari a 70 km/h, che affianca il modello originale che raggiunge invece i 45 km/h. L’autonomia è di 100 km con ricarica massima in quattro ore, emissioni di CO2 pari a zero e motore da 4 kW di potenza.
La monoposto si distingue anche per alcuni dettagli stilistici quali la molla dell’ammortizzatore verniciata di rosso. La tinta è ripresa anche sui fregi presenti sulla cover della power unit e sulla targhetta “Elettrica”.
È stata proposta anche la versione speciale Vespa Primavera Sean Wotherspoon, a siglare la partnership con uno degli stilisti più in voga negli Stati Uniti. La livrea in stile anni ’80 mischia i toni del giallo, del rosso, del verde scuro e verde acqua, con inserti bianchi sul cravattino frontale e la pedana poggiapiedi rossa. Il look è completato dalle finiture cromate sulla cornice faro, il portapacchi e il maniglione passeggero. Il modello sarà disponibile nel 2020 nelle cilindrate 50, 125 e 150.
Ducati Motard e DesertX
Due i concept Ducati a Eicma 2019. Il “Motard” è un’evoluzione stilistica dello Scrambler 800. Ispirato alle supermotard degli anni ’80, è una derivazione sportiva dello Scrambler Desert Sled. Monta delle slick con intagli SCR per uso su asfalto. La tabella porta numero anteriore propone la forma del tipico faro Scrambler. Il nuovo serbatoio in lamiera spazzolata è posizionato sotto due cover che ne evidenziano la forma a goccia.
La seconda evoluzione Scrambler si chiama “DesertX” e si ispira ai modelli iconici che gareggiavano nei Rally Raid degli anni ’90 come la Parigi Dakar. Lo stile retro-tecnologico e funzionale, unito alla pulizia delle linee, pone questo concept fuori dal tempo e dalle mode. “DesertX” monta una ruota da 21” all’anteriore ed è realizzato su base Scrambler 1100.
Kymco Revonex e i-One DX
La Kymco Revonex riprende l’architettura della Supernex, presentata nell’edizione 2018. Il modello è spinto da un motore elettrico, abbinato a un cambio manuale a sei marce, che può passare da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi e raggiungere la velocità massima di 205 km/h in soli 11,8 secondi. Impressiona come, mettendo la seconda marcia da sola, si possa accelerare fino a 115 km/h, stando a quanto reso noto dall’azienda. Inoltre, grazie al sistema Active Acoustic Motor, la moto sarà in grado di riprodurre il rumore di un motore normale.
Al debutto la Kymco i-One DX. La versione sportiva del i-One DX dispone di due batterie a ioni di litio che permettono di raggiungere un’autonomia di 90 chilometri e velocità massima di 74 km/h. Lo scooter monta gomme basse da 12”. Le luci, anteriori e posteriori, sono a Led. Disponibili infotainment e connettività Noodoe che, in caso di livelli bassi di batteria, può indicare dove si trova la stazione di ricarica più vicina.
Zero Motorcycles S/RF e DSR Black Forest Edition
La nuova arrivata di casa Zero, la Zero Motorcycles S/RF, può raggiungere 200 km/h di velocità, con una coppia di 190 Nm. L’attuale tecnologia delle batterie Zero Motorcycles consente alla loro moto di punta di arrivare a 320 km di autonomia, considerando il ciclo urbano.
Per irrobustire la classe Dual Sport, è stata rinnovata la DSR Black Forest Edition. La peculiarità sta nella mancanza del controllo di trazione. Con un motore da 70 CV e 145 nm di coppia, il modello vanta un’autonomia nel ciclo misto di 146 km, che possono diventare 183 con la batteria maggiorata. Il tempo di ricarica varia dalle due ore se si utilizza la colonnina alle otto ore delle presa domestica da 220 volt.
Aston Martin AMB 001
Dalla collaborazione tra le case Aston Martin e Brough Superior, è nata la AMB 001, serie limitata a 100 esemplari (costo 108mila euro). Il prototipo si caratterizza per la fibra in carbonio e la forcella a doppio braccio oscillante. Non omologata per l’uso stradale, vanta un motore V-Twin da 180 CV. Il peso a secco è di 180 kg. Il cambio è un estraibile a 6 rapporti, mentre la frizione è dotata di tecnologia APTC.
Benelli Leoncino 800
Una delle più grandi novità di Eicma 2019 è la Benelli Leoncino 800, proposta nelle due varianti. Quella “classica”, da strada, e la Trail che strizza l’occhio all’off-road. Il modello è spinto da un bicilindrico parallelo di 754 cc raffreddato a liquido che equipaggia già la 752 S. Il propulsore eroga una potenza massima di 81,6 CV di potenza a 9000 giri/min e coppia di 67 Nm a 6500 giri/min. A differire dal prototipo presentato lo scorso anno sono il telaio, un tubolare con piastre in acciaio. Da segnalare anche il serbatoio in lamiera di acciaio, i fianchetti sotto sella in alluminio, il faro a led e la strumentazione con schermo TFT.
BMW R18 e Vision DC Roadster
BMW propone a Eicma 2019 la sua prima motocicletta elettrica, la Vision DC Roadster. L’ossatura è quella tipica dei modelli BMW Motorrad, declinata però nel formato electric bike. Presenti albero di trasmissione a vista, fari a Led all’anteriore e al posteriore, elementi fluorescenti sui fianchi degli pneumatici. Il motore è un due cilindri. Al momento non si sa molto altro: soltanto che potrebbe essere lanciato sul mercato nel 2021.
La casa tedesca ha svelato anche il concept R18/2. Gli aggiornamenti in questo caso riguardano la carenatura frontale, decisamente più pronunciata rispetto al moderno cruiser R18. Rimangono invece al loro posto il telaio a culla, il serbatoio a goccia e altri dettagli come il manubrio. Per quanto concerne il motore, spiccano i due cilindri da 1,8 litri con raffreddamento misto aria/olio, la cover frontale e i copri valvole in nero metallizzato.
E-Racer Edge
Costruite sulla base di Zero Motorcycles S/RF, la E-Racer Edge è stata customizzata in molte sue parti. Il prototipo monta 110 cavalli, 190 Nm di coppia, velocità massima 200 km/h. Risalta il gruppo ottico anteriore a Led è composto da un unico faro con tre diverse funzioni: luce di posizione, anabbagliante e abbagliante. La Edge dispone di un sistema audio ad alte e basse frequenze, con una duplice funzione. La prima è quella di avvisare gli altri utenti della strada della presenza del veicolo elettrico. La seconda è fornire un force-feedback al pilota, per permettergli di avere dei riferimenti sulla velocità durante la guida.
Honda CB4
Honda svela al pubblico il suo nuovo concept, il CB4 X, nato da un’idea del designer Valentino Aiello. Si tratta di un ibrido tra il modello delle “Sport/Touring” e quello delle “crossover” di media cilindrata. Il propulsore è il quattro cilindri da 998cm3 della CB 1000R. In evidenza il gruppo ottico anteriore incastonato nella parte bassa del cupolino, dove c’è spazio anche per le luci diurne. Il telaietto in alluminio si inserisce in un codino corto e affilato mentre la ruota anteriore è da 17”. La forcella è a steli rovesciati, lo scarico doppio sovrapposto posizionato sulla destra.
Moto Guzzi V85TT
Al salone milanese è possibile trovare anche la enduro dedicata ai grandi viaggi, la Moto Guzzi V85TT, che ripropone le caratteristiche dei modelli base. La monoposto è equipaggiata con un bicilindrico a V trasversale di 90° raffreddato ad aria, con distribuzione ad aste e bilancieri a due valvole per cilindro di 853cc. Un’unità in grado di esprimere 80 CV e 80 Nm di coppia massima a 3.750 giri/min.
Per quanto riguarda la ciclistica, il modello eredita il telaio tubolare. Curata la dotazione elettronica, che fornisce tre modalità di guida (Strada, Pioggia e Off-Road) differenti l’uno dall’altro per i livelli di intervento del controllo di trazione MGCT e dell’ABS.
L’allestimento comprende poi il parabrezza Touring più alto, che offre una maggiore protezione dall’aria. A seguire troviamo una coppia di motovaligie, realizzate in materiale plastico e inserti in alluminio. Di serie è anche il set di manopole riscaldabili, la coppia di faretti supplementari full Led e la Moto Guzzi MIA, piattaforma multimediale che permette di collegare lo smartphone al veicolo.
Super Soco TC-Max
100‰ elettrica, Super Soco ha tolto i veli alla nuova TC-Max, omologata come 125. La moto è in grado di raggiungere una velocità massima di 100 km/h ed erogare una potenza di 3 kW di potenza (5 kW di picco) con 170 Nm di coppia massima. L’autonomia è di 110 chilometri con un pieno di batterie, a patto di viaggiare alla velocità massima di 45 km/h, con la possibilità di affrontare anche ripide salite con pendenze fino al 17%. Le batterie, al litio, sono removibili. Per ricaricare ci vogliono circa 4,5 ore da una presa domestica.
Il telaio è in tubi con telaietto reggisella smontabile, è presente un monoammortizzatore sistemato in posizione centrale e le ruote sono da 17” con scelta fra i cerchi a raggi o in lega.
Verge TS
Chiudiamo la nostra rassegna con la moto elettrica sviluppata dall’azienda finlandese RK Vehicles, che ha scelto di cambiare nome in Verge Motorcycles e di presentare a Eicma 2019 la sua nuova versione della TS. Precedentemente chiamata RMK E2, a spiccare è soprattutto il motore elettrico da 80 kW, equivalente a 107 CV, con coppia massima di 1000 Nm. Colpiscono anche le prestazioni: in ambito urbano l’accelerazione può arrivare fino a 100 km/h in meno di 4”. In ambito urbano l’autonomia è di 300 km, che scende a 200 in autostrada. È possibile ricaricare in 40 minuti grazie alla ricarica fast DC con presa Combo CCS. In alternativa si può ricaricare in corrente alternata, per circa quattro ore.
Per i più curiosi c’è anche un video
Di seguito vi proponiamo un video nel quale trovate una piccola anticipazione su uno dei modelli che trovate esposti a Eicma 2019. Siete curiosi di vederlo? Non rimane che cliccare al link riportato di seguito.
Redazione MotorAge.it – Andrea Sicuro
@fotocredit Andrea Pasqua e Andrea Sicuro