Hyundai NEXO supera il record mondiale di distanza percorsa con un solo pieno di idrogeno. Uno di quei primati che fanno bene all’immagine, ma servono anche a cambiare i modi di pensare.
Quando si parla di auto alimentate con energie alternative, l’autonomia è ancora ciò che preoccupa maggiormente. Almeno in una parte degli automobilisti, legati a combustibili tradizionali. E probabilmente le certezze ancora vacillano se si tratta di sistemi che utilizzano l’idrogeno. Hyundai in questo campo è stata particolarmente coraggiosa, proponendo sul mercato prima di altri grandi brand dell’auto un modello a idrogeno Fuell Cell.
Riuscire a scalfire i muri di dubbi è dunque prioritario. Ebbene, una Hyundai NEXO, guidata dall’avventuriero aerostiere Bertrand Piccard, ha percorso 778 km con un pieno di idrogeno, battendo il record mondiale per questo tipo di veicoli.
Una importante performance per richiamare attenzioni e promuovere quella che si propone tra le più credibili (e già commercializzate) tecnologie per la mobilità del futuro.
Bertrand Piccard, aeronauta francese e presidente della Solar Impulse Foundation, è riuscito lunedì 25 novembre a farsi bastare un solo rifornimento per coprire la distanza di 778 Km (con 49 ancora percorribili secondo il veicolo).
Un vero record per un’auto prodotta in serie, cioè la Hyundai NEXO, modello della seconda generazione di veicoli a celle a combustibile Hyundai.
Viaggio con Vip
Piccard è partito dalla stazione di riferimento FaHyence a Sarreguemines (Francia), luogo scelto per l’attenzione alla mobilità sostenibile da parte della regione francese del Grand Est.
Il giorno successivo è arrivato al Musée de l’Air et de l’Espace (Museo dell’Aria e dello Spazio) di Le Bourget, a 778 km di distanza.
Bertrand Piccard è già abituato a confrontarsi con sfide “avventurose”, come il primo giro del mondo ininterrotto in mongolfiera e il primo giro del mondo su un aereo ad energia solare. A bordo si sono susseguiti nel viaggio ospiti anche importanti. Tra questi, il Granduca Henri di Lussemburgo, Bruno Le Maire, Ministro dell’economia e delle finanze francese, e il Principe Alberto II di Monaco.
“Sta iniziando una nuova era per quanto riguarda le prestazioni, a beneficio della protezione ambientale”, ha commentato Piccard.
I primati nella produzione in serie e nella classifica tra i motori top
Del resto Hyundai ha creduto fortemente nelle celle a combustibile e nell’idrogeno, dedicandovi enormi investimenti quando altri avevano le tecnologie in tasca ma ancora tentennavano e dubitavano. Dal 1998 ha iniziato lo sviluppo di questa tecnologia. Quella poi di introdurre sul mercato prima di altri dei veicoli alimentati a idrogeno è stata una scommessa notevole per il marchio coreano.
Nel 2014, ricordiamo, ha messo in vendita (iniziando dal mercato californiano) la ix35 FCV, con Fuel Cells. Modello poi da noi noto, 2015, come Tucson FCV. Il 2014 è da ricordare anche per la comparsa di un propulsore a idrogeno tra i 10 migliori motori nella classifica Ward’s 10 Best Engines. Si trattava naturalmente del Fuel Cell a Zero Emissioni di Hyundai Motor. Uno di quegli eventi che indicano un’evoluzione del modo di pensare.
Una visione di crescita sostenibile della mobilità e di innovazione ch, ovvio, viene condivisa con Bertrand Piccard, scelto proprio lui, come ambassador del brand Hyundai in Francia dal 2017.
Dati chiave del record:
Chilometri percorsi: 778 km
Autonomia di guida residua mostrata sul display del veicolo all’arrivo a destinazione: 49 km
Purificazione dell’aria: 404,6 kL, pari al volume d’aria respirato in un giorno da 23 adulti
Riduzione di CO2: 111,2 kg, pari alla quantità di CO2 emessa da veicoli della stessa categoria in 778 km
MotorAge.it – F.R.