Alfa Romeo Giulia GT ritorna. Ma elettrica
Realizzata dalla Totem Automobili, la Giulia GT elettrica, con oltre 500 Cv e carrozzeria in fibra di carbonio, arriverà a luglio del 2020.
Il “restomod” è un’operazione molto in voga, sopratutto dopo il successo di Automobili Amos, che ha fatto “rivivere” la Lancia Delta Integrale. Ora la Totem Automobili ha deciso di modernizzare un altro grande classico dell’auto italiana e intende portare su strada nel 2020, una riedizione della Giulia GT in versione elettrica e con carrozzeria in fibra di carbonio.
L’azienda veneziana, fondata dal designer Riccardo Quaggio, vuole ridare vita all’iconica GT milanese disegnata da Bertone, prodotta dal 1963 al 1975, ma del quale solo il 10% circa delle parti rimarrà inalterato. La “versione 2.0” sarà mostrata a luglio 2020 nel corso del Festival of Speed di Goodwood.
Cerchi in lega da 17″
Secondo i programmi della Totem Automobili, la nuova vettura avrà un telaio rinforzato e la carrozzeria sarà in fibra di carbonio per contenere i pesi. I parafanghi saranno più larghi di 18 centimetri e cerchi in lega in alluminio forgiato da 17″, dal disegno simile a quello della 33 stradale.
Ma alle prime immagini si direbbe che al frontale mancherà l’iconico “scalino” che caratterizzava la Giulia GT del passato.
Nuove anche le sospensioni, ora McPherson per le ruote anteriori e Multlink per quelle dietro. Gli ammortizzatori arrivano dallo specialista Bilstein, ma il costruttore veneto ha in programma di rendere disponibili quelle a controllo elettronico o ad aria.
Nella plancia nessun strumento a lancetta
Rivisti integralmente anche gli interni dove sarà riconoscibile la plancia della Giulia GT aggiornata per il 1967. Nella nuova GT elettrica però mancheranno i due strumenti a lancetta per tachimetro e contagiri. In compenso sono previsti due schermi: il monitor nella consolle e quello davanti al passeggero che potrà controllare in contemporanea con il guidatore, informazioni relative a a velocità, giri motore e altro.
Elettrica con 518 cavalli
Il motore determina il grande cambiamento. Infatti invece del noto 4 cilindri bialbero, con cilindrata da 1.3 a 2.0 litri, ci sarà un motore elettrico da circa 518 CV, collocato sulle ruote posteriori. Per merito del peso ridotto a circa 1.350 kg, la riedizione della Giulia GT dovrebbe scattare da 0 a 100 km/h in circa 3 secondi. Più avanti saranno ottimizzati anche i sistemi per gestire le modalità di guida, dall’uso quotidiano alle massime prestazioni.
Motorage.it – La redazione
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[…] 500 CV. La Totem Automobili, azienda veneziana fondata dal designer Riccardo Quaggio, ha voluto ridare vita all’iconica GT disegnata da Bertone, prodotta dal 1963 al 1975. Ma della vettura originale solo il 10% circa delle […]