Il compatto coupè a quattro porte sarà proposto in tre versioni: la 228i xDrive da 228 CV, la 220d da 190 CV e la M235i XDrive con motore da 306 CV. Con 4,53 metri di lunghezza e 1,8 di larghezza la BMW Serie 2 Gran Coupé ha dimensioni importanti e una linea filante.
Piattaforma della Serie 1
Proposta con trazione anteriore o integrale xDrive, la nuova BMW Serie 2 Coupé nasce sulla medesima architettura dell’ultima Serie 1. La vettura si presenta come una berlina- coupé con silhouette filante e sportiva, cui contribuiscono i vetri delle portiere privi di cornice in perfetto stile granturismo.
Sia l’abitabilità che la capacità di carico sono superiori alla Serie 1. In particolare dietro si sta più comodi, mentre la capacità di carico ammonta a 430 litri. Volume che può essere aumentato considerevolmente abbattendo da una a tre le parti dello schienale dei divanetto.
In vendita dal 2020
Presentata al recente Salone di Los Angeles e in vendita sui principali mercati dal marzo 2020, la BMW Serie 2 Coupé sarà proposta al lancio negli Stati Uniti in due varianti a benzina e trazione integrale con differenziale autobloccante Torsen. Si tratta della 228i xDrive da 228 CV e della M235i XDrive con motore da 301 CV. Motorizzazione quest’ultima disponibile anche in Italia, alla quale si affiancheranno la turbodiesel 220d da 190 CV e la 218i che adotta il 3 cilindri turbo a benzina da 140 CV.
Al di là del frazionamento che può suscitare qualche perplessità (i tre cilindri in linea non funzionano in modo “rotondo” come i 4 in linea), la sostanza c’è ed è pure tanta. Infatti, abbinata al cambio manuale e alla trazione anteriore, la 218i accelera da 0 a 100 km/h in 8”7/10 e riesce pure a contenere i consumi: 5,4 litri di carburante ogni 100 km nel ciclo combinato secondo la Casa di Monaco, pari a 123 g/km di CO2. Salendo di categoria, la 220d ferma il cronometro a 7”5/10 sullo 0-100 km/h, a fronte del consumo medio di 4,2 litri ogni 100 km (110 g/km di CO2).
All’altezza delle sorelle maggiori
La M235i XDrive ha una forte caratterizzazione estetica che ne sottolinea la sportività, adotta un differenziale Torsen a slittamento limitato (riduce ai minimi termini il sottosterzo) e monta una variante potenziata del due litri quattro cilindri impiegato anche sulla 228i. Rispetto alla unità di quest’ultima figurano una turbina di dimensioni più generose, alberi a camme dal profilo più spinto, pistoni e sistema di iniezione modificati, scarico specifico e un raffreddamento potenziato. Interessante anche l’inedito cambio a doppia frizione a 8 rapporti con tanto di funzione launch control.
Quanto alle prestazioni, lo 0-100 km/h viene “bruciato” in 4”9/10 a fronte della velocità massima di 250 km/h. Niente male, infine, anche le performance della 228i XDrive: 0-100 km/h in 6”1/10 e 243 km/h di velocità massima. Ora non resta che guidare la BMW Serie 2 Gran Coupé e scoprire se il dinamismo sarà all’altezza delle “sorelle maggiori” a trazione posteriore, avvantaggiate tra l’altro da una migliore distribuzione dei pesi tra i due assali.
Gian Marco Barzan
