La sportiva della Casa di Coventry è stata sottoposta al classico restyling di metà carriera, guadagnando un frontale molto più aggressivo e allineato al family feeling degli ultimi modelli. Jaguar F-Type arriva in Italia con un listino che parte da 66.330 euro
L’erede si rifà il trucco
Discendente in linea diretta dalla mitica E-Type, la Jaguar F-Type è una sportiva a due posti secchi disponibile dal 2013 sia in versione Coupé che Convertible. Oggi, a sei anni di distanza dall’esordio, compare la versione ristilizzata soprattutto a livello del frontale. Quest’ultimo, infatti, ha uno “sguardo” molto simile alle varie XE, XF e F-Pace e risulta decisamente più aggressivo di prima, quasi a sotto intendere performance da prima della classe.
Posteriormente i gruppi ottici sfoggiano un inedito design interno a onda, cambiano anche le ruote in lega leggera da 20” e debuttano inediti colori. Negli interni, la qualità percepita è aumentata e non compare più quello stile un po’ troppo minimalista della versione precedente criticato da più persone. La novità principale risiede nel cruscotto digitale con schermo da 12,3”.
Più in dettaglio, il pilota può scegliere la videata del contagiri per la guida sportiva, oppure visualizzare a schermo completo il navigatore satellitare. Lo schermo a sfioramento da 10” riceve le funzionalità Android Auto e Apple CarPlay e un nuovo dispositivo multimediale per la connessione a internet.
In attesa dello “straight six”
Dal punto di vista delle motorizzazioni, francamente ci aspettavamo il debutto dell’inedito propulsore 6 cilindri in linea. Frazionamento storico in Casa Jaguar che tornerà sicuramente e molto probabilmente debutterà, in un secondo tempo, proprio sulla F-Type.
La gamma motori rimane interessante, parte dal 4 cilindri 2.0 Ingenium turbo da 300 CV, con un sound tutto suo che non fa rimpiangere per nulla il V6 3.0 (che per la cronaca sparisce dal mercato europeo) e culmina con il V8 5.0 sovralimentato mediante compressore volumetrico. V8 declinate in due potenze: 450 CV e 575 CV. L’ultima unità è destinata alla Jaguar F-Type R, capace di raggiungere in brevissimo tempo i 300 km/h di velocità massima.
Scompare il cambio manuale, scelto purtroppo da minoranza di clienti, ma rimane l’eccellente automatico ZF a 8 rapporti con funzionalità manuale particolarmente veloce. La F-Type 2.0 è proposta esclusivamente con la trazione posteriore, la 5.0 da 450 CV è disponibile sia con trazione posteriore che con l’integrale, mentre la 5.0 R da 575 CV ha esclusivamente la trazione integrale. E proprio la versione top di gamma, oltre ai 300 orari di velocità massima, ha uno scatto impressionante: 0-100 km/h in 3”7/10.
“Progettare la sportiva più bella, che fosse inequivocabilmente una Jaguar attraverso la sua purezza, le sue proporzioni e la sua prestanza: questa è stata la nostra sfida”- ha commentato Julian Thomson, Jaguar Design Director. Sfida che oltre alla bellezza ha puntato anche su interessanti miglioramenti a livello di assetto al fine di rendere ancor più preciso e sportivo il comportamento su strada e, perché no, in circuito.
Gian Marco Barzan