Prodotta dalla Italdesign, l’ hypercar celebra i 50 anni della GT-R nelle sue varie serie. Nissan GT-R50 costerà 990.000 euro, tasse escluse. In Italia il prezzo supererà gli 1,2 milioni.
Prezzo astronomico
Il dato più impressionante della Nissan GT-R50, hypercar a tiratura limitata, è senz’altro il prezzo: 990.000 euro, più tasse ed eventuali personalizzazioni. Ciascuno si farà la propria opinione in merito a questa cifra astronomica, quindi meglio focalizzare il discorso sulla sostanza che è comunque molta a cominciare dalla linea che si differenzia in modo marcato rispetto alla normale GT-R.
In realtà la GT-R50 non è una novità, poiché è stata presentata a giugno 2018 e festeggia sia i 50 anni della GT-R sia i 50 anni della Italdesign che ne ha curato lo stile e si occuperà della produzione. La versione definitiva vedrà la luce dei riflettori al prossimo Salone di Ginevra, dal 3 marzo 2020, e verrà consegnata ai primi proprietari verso la fine dell’anno prossimo.
Carrozzeria in fibra di carbonio e motore ultra potente
Rispetto alla tradizionale Nissan GT-R, la GT-R50 adotta la carrozzeria in fibra di carbonio, fattore che diminuisce il peso, “tallone d’Achille” della supercar nipponica. Purtroppo non sappiamo esattamente quale sarà il pesofino a quando i dati tecnici non saranno stati dichiarati.
Anche gli interni differiscono in modo marcato, con l’introduzione di materiali che innalzano sensibilmente la qualità percepita. Visto il prezzo, non ci aspetteremmo nulla di diverso. Il motore è il noto V6 3.8 biturbo Nissan, preparato in modo da raggiungere la potenza massima di 720 CV, invece dei 600 sviluppati dalla GT-R Nismo.
Supererà certamente i 300 km/h
Il potenziamento ha comportato turbine specifiche, iniezione completamente rivista, impianto di scarico realizzato ad hoc e nuovi alberi a camme, pistoni, bielle e albero a gomiti. Anche se al momento non si conoscono le prestazioni, sicuramente la Nissan GT-R50 supererà abbondantemente la soglia dei 300 km/h, con lo 0-100 km/h “bruciato” in poco più di 2 secondi.
L’impostazione tecnica rimane quella della GT-R classica, seppur opportunamente adeguata alle maggiori performance globali. Il motore è anteriore longitudinale, poi la particolarità, unica al mondo, di unire la trazione integrale con il cambio in blocco al retrotreno. Cambio a doppia frizione capace di “scaraventare” le marce in pochi millisecondi. Con tanto di contraccolpo e piacevole rumorosità meccanica tanto adorati da chi ama la guida sportiva dura e pura. Un’auto da brivido, insomma, sotto diversi aspetti e destinata a pochissimi fortunati.
Motorage.it – La redazione
