Sui modelli Carrera S e Carrera 4S una trasmissione a 7 rapporti che si preannuncia particolarmente sportiva. La nuova Porsche 911 potrà montare il cambio manuale come optional gratuito in alternativa alla trasmissione automatica PDK.
Per i veri estimatori della bella guida
D’accordo, i vari cambi a doppia frizione e l’ormai arcinoto ZF8 automatico sono velocissimi e anche confortevoli. Ma il piacere di una sportiva con il cambio rigorosamente manuale rimane ancora oggi qualcosa che fa la differenza. Scelta per pochi, a dire il vero, poiché su diversi modelli ormai non lo chiede quasi più nessuno salvo se si tratta della Porsche per antonomasia: la 911.
Infatti, ricordiamo ancora il disappunto di alcuni appassionati quando la GT3 venne offerta solamente con il doppia frizione PDK. Tanto da indurre la Casa di Stoccarda a proporre in alternativa la classica trasmissione “con il terzo pedale” nella serie successiva. Però è di questi giorni la notizia che a partire dal 2020 l’attuale Porsche 911 (serie 992) avrà il suo bel cambio manuale a 7 marce.
Abbinato al differenziale meccanico
L’inedito cambio manuale sarà appannaggio delle Porsche 911 Carrera S e 4S e verrà proposto allo stesso prezzo dell’automatico PDK doppia frizione a 8 rapporti. La differenza tra le due trasmissioni sarà anche la presenza sulla configurazione manuale di un differenziale autobloccante meccanico, invece del sistema a controllo elettronico di serie con la trasmissione automatica.
Come dire un altro passo nella direzione di una guida sportiva pura, dove la meccanica conta ancora parecchio. Di serie anche il pacchetto Sport Chrono che prevede i supporti motore attivi, il selettore al volante per gestire le varie modalità di guida e la funzionalità di “doppietta automatica” nello scalare le marce fino a un certo numero di giri/min.
Senza l’invadenza degli automatismi
Naturalmente i puristi della guida sportiva classica disinseriranno questo sistema, provvedendo in prima persona a effettuare il punta-tacco. Movimento facilitato dalla perfetta disposizione della pedaliera “come Porsche comanda”. Ovviamente la presenza del cambio manuale a 7 marce sacrificherà un paio di decimi di secondo nell’accelerazione 0-100 km/h rispetto alle 911 con il PDK. Ma nemmeno il pilota più sensibile si accorgerà di questa differenza.
E poi “vuoi mettere il piacere di manovrare e controllare il cambio in prima persona senza l’invadenza degli automatismi?” Il nostro sogno è di vedere un giorno anche supercar di altri costruttori tornare al cambio manuale, quantomeno in opzione. Sentiamo la nostalgia di Ferrari, Lamborghini e Maserati con cambio manuale. Anche se tali miti della motor valley italiana per eccellenza hanno eccellenti automatici e i mercati internazionali danno ampiamente ragione di questa scelta.
Gian Marco Barzan