Divieti anti smog: torna la lotta ai Diesel

Anno nuovo, abitudini vecchie. Divieti anti smog in funzione nelle principali città e regioni, dove non potranno circolare i veicoli Diesel fino agli Euro 4. A Milano i primi divieti ma è allarme anche in Veneto e a Roma.

Divieti anti smog in funzione nelle grandi città. Con l’inizio del nuovo anno, riparte la stretta alla circolazione dei veicoli Diesel.

A preoccupare infatti è la concentrazione di polveri sottili, un allarme reso di attualità dopo i botti di Capodanno. Un guaio a cui le amministrazioni comunali decidono di porre rimedio con misure che andiamo ora ad esaminare.

Le prime restrizioni a Milano

La Lombardia si è mossa in largo anticipo. Milano ha decretato dallo scorso 3 gennaio lo stop ai veicoli Euro 4.

Nella città meneghina si vocifera che potrebbe addirittura già scattare il divieto d’ingresso nell’area B delle vetture commerciali Diesel Euro 4. Un provvedimento atteso per il primo ottobre 2020. Vedremo se sarà davvero così.

Al momento l’area B, che coincide con il centro cittadino e in cui è possibile entrare solo pagando un ticket, risulta interdetta, nei giorni feriali, dalle 7,30 alle 19,30. No anche alle auto a benzina Euro 0 e a quelle a doppia alimentazione gasolio-GPL e gasolio-metano Euro 0, 1 e 2.

Esclusi dalla stretta (per ora) le Diesel Euro 3 e 4 con FAP (filtro antiparticolato) di serie e con il campo V.5 della carta di circolazione inferiore o uguale a 0,0045 g/km.

Salvi anche gli Euro 0, 1, 2, 3 e 4 con FAP aster-market installato entro il 31 dicembre 2018 e classe massa antiparticolato pari almeno a Euro 4.

Nel resto della Lombardia l’improvviso dietrofront

Diverso il discorso nelle altre città. A Cremona, dopo due giorni consecutivi di valori sotto la soglia, sono state revocate le misure temporanee anti smog di secondo livello, rivolte ai veicoli commerciali.

A Lodi, così come anche a Monza, Bergamo e Pavia, revocate invece le misure di primo livello che riguardano i Diesel fino a Euro 4, che rimangono attive invece a Mantova.

Allerta anche nelle altre regioni

Ma le altre regioni non sono state a guardare e hanno varato i propri divieti anti smog. A Torino semaforo rosso per i Diesel Euro 5 e questo si aggiunge alle limitazioni già esistenti fino agli Euro 4.

Il divieto riguarda tutti i veicoli immatricolati entro il primo gennaio 2013. È in vigore tutti i giorni (festivi compresi) dalle 8 alle 19 per i veicoli dedicati al trasporto persone, dalle 8,30 alle 14 e dalle 16 alle 19 (trasporto merci).

Ad Alessandria fermate indistintamente tutte le auto private e commerciali a gasolio dagli Euro 5 in giù, dalle 8,30 alle 18,30. I provvedimenti sono validi fino ai nuovi controlli dell’Arpa.

Allerta anche in Veneto. Divieti di circolazione attivi in tutti i capoluoghi di provincia, ad eccezione di Verona e Belluno, e per tutti i giorni della settimana.

Bollino rosso a Vicenza. Dal 10 gennaio stop ai veicoli commerciali Diesel Euro 4 in tutti i giorni, festivi inclusi, dalle 8,30 alle 12,30. È la prima volta che questo accade durante l’inverno.

Non possono circolare i ciclomotori, motocicli Euro 0 a due tempi, auto private a benzina Euro 0 e 1, i Diesel fino agli Euro 4 e i veicoli commerciali N1, N2, N3 alimentati a Diesel Euro 1, 2 e 3.

A Roma è stata emessa un’ordinanza sindacale che sancisce i limiti dalle 7,30 alle 20,30 nella Ztl Fascia Verde per i ciclomotori e motoveicoli Euro 0 e 1 e i veicoli benzina Euro 2. Il provvedimento è valido fino al 10 gennaio.

Non sono esclusi ulteriori provvedimenti restrittivi qualora la situazione meteo non migliorasse la situazione nei prossimi giorni.

Redazione MotorAge.it – Andrea Sicuro