E’ ufficiale. La decisione, a causa del maledetto coronavirus, fa seguito all’annullamento del Gran Premio di Formula 1 in Australia e al rinvio delle corse in Barhain e Vietnam.
Stravolgimento mondiale
Ancora il coronavirus torna a stravolgere il Campionato Mondiale di Formula 1. Dopo l’annullamento del Gran Premio di Australia, il rinvio delle gare in Barhain e in Vietnam è arrivato il comunicato ufficiale di FIA e Media Liberty che i Gran Premi di Olanda, Spagna e Monaco saranno rimandati.
Una brutta “doccia fredda” sia per un comparto che da lavoro a migliaia di persone, sia per i tifosi della Formula 1. Per non parlare dei piloti, che già fanno un mestiere difficile, diventato impossibile dopo che un membro dello staff McLaren è risultato positivo al coronavirus. Ma purtroppo la gravità a livello mondiale della pandemia, tra gli effetti collaterali vede anche un annullamento o il posticipo di moltissime attività sportive.
Europa in ginocchio
Le ultime tre gare posticipate, previste rispettivamente a Zandvoort, Montmelò e Montecarlo, riguardano tutte l’Europa. Infatti, il Vecchio Continente è in questi giorni duramente colpito dalla pandemia e la situazione peggiora ora per ora, imponendo una “navigazione a vista” per molti settori, automobilismo sportivo compreso.
Inoltre, nel comunicato congiunto di FIA e Media Liberty si legge a chiare lettere che il programma dei Gran Premi non può essere rispettato fino a quando le condizioni sufficienti e necessarie di sicurezza non raggiungeranno limiti ottimali.
Da qui, la decisione di nemmeno ipotizzare date differenti. In sintesi, da quando il Campionato Mondiale di Formula 1 è nato nel lontano 1950, mai era successo uno stravolgimento del genere. E questo, semmai ve ne fosse ancora bisogno ribadirlo, è un’ulteriore conferma dell’estrema gravità della situazione globale.Tutti auspichiamo si risolva al più presto, per la buona salute e il bene di tutti.
Motorage.it – La redazione