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Pagani BC e Imola: la pista si ribella in strada

Nonostante il periodo a livello globale sia assai complesso, Pagani ha deciso ugualmente di proporre ben due nuove versioni della Huayra, una coperta ed una scoperta, affascinanti e con potenze ben oltre gli 800 cavalli. Sono una variante della Roadster e in particolare la Imola: un nome, una sceneggiatura.
Pagani Imola
IMOLA, SIMBOLO DI VELOCITA’

La Pagani Huayra Imola rappresenta l’ultima evoluzione in chiave pistaiola della vettura ispirata al “vento”. Beh, di certo il vento ha ruolo di protagonista non solo nel particolare “sound” o nel nome, ma anche attraverso le numerose appendici di aerodinamica attiva, con le quattro ali ora collegate anche con le sospensioni elettroniche, incrementando ancor più il carico.

A livello estetico si presenta con le forme più aerodinamiche di sempre su una Huayra, compresa la pinna posteriore e delle specifiche minigonne, unite a degli alettoni ancor più massicci.

Altre novità sono il sistema di raffreddamento e le geometrie delle sospensioni, realizzati per ottenere, insieme ai pneumatici Pirelli prodotti con tecnologia Next Mirs, il massimo della Casa in fatto di personalizzazione.

Il peso della vettura si ferma a 1246 kg, grazie al monoscocca prodotto in carbo-titanio, col propulsore V12 in grado di sviluppare ben 827 CV. La perfezione per girare al Mugello, a Monza o come suggerisce il nome…a Imola.

Gli esemplari prodotti saranno cinque, proposti come da tradizione a svariati milioni di euro, pronti a sborsare e fare un…trackday?

BC ROADSTER PER SOGNARE ancora di più… a CIELO APERTO

Sulla Pagani Huayra BC Roadster l’aerodinamica è meno estremizzata, la potenza è ridotta (per dire) a 802 CV ma le emozioni sono ancora più intense, senza tetto sopra la testa.

E che ne direste di un giro allo Stelvio d’estate piuttosto che una capatina a Magione? Questa vettura si propone come davvero versatile, grazie anche agli ingegneri che ne hanno contenuto il peso a soli 1250 kg.

Non solo un aggiornamento della già nota BC Roadster e degli avvenuti ritocchi “passionali” 2019. Rispetto alla BC “normale” il rapporto in potenza risulta addirittura maggiorato, nonostante il peso sia aumentato di 32 kg.

Eliminare la capote significa lasciare spazio ad un design semplificato ma anche più intrigante, in pieno stile Pagani, con una livrea speciale a “riga centrale” che fa da contorno a tutto. Come il particolare colore Azzurro Sardegna scelto per l’esemplare di presentazione.

In estate… arriva la cicogna

Le consegne delle cinque Huayra Imola saranno completate verso metà anno, mentre nello stesso periodo partiranno quelle di BC Roadster, modello che vedrà una produzione più ampia.

Come sempre il binomio Arte e Scienza è simbolo univoco di Pagani, rappresentando gli ideali di Leonardo Da Vinci e dando in pasto ai cultori delle sportive estreme altro materiale da digerire. Con un altro prodotto che potrebbe essere non solo un animale da strada o da pista, ma anche un favoloso oggetto del Louvre.

MotorAge.it – Luk Bordot

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