La berlina del Marchio milanese esce di produzione senza un’erede diretta. Al posto dell’ Alfa Romeo Giulietta arriverà nel 2021 la suv compatta Tonale.
Dieci anni di onorata carriera
Presentata nel 2010, l’Alfa Romeo Giulietta è ormai sulla breccia da ormai 10 anni. Guardando la linea, non sembra nemmeno sia trascorso tanto tempo dal debutto, merito delle forme sportive, sinuose e longeve disegnate dal Centro Stile Alfa Romeo. Mentre gli interni non sono più certo “all’ultimo grido” e mostrano qualche plastica dura di troppo.
Nel corso della sua carriera la Giulietta è riuscita a sostituire degnamente la progenitrice 147, anche se rispetto a quest’ultima ha compiuto un passo indietro in termini di sospensioni passando dal raffinato avantreno a quadrilateri deformabili a un più semplice McPherson. Ragion per cui quella precisione nel percorrere le curve e il sottosterzo ridotto ai minimi termini della 147 sono un pochino distanti sulla Giulietta.
Modello che ancora oggi, però, riesce a coniugare comfort, sportività, sicurezza e prestazioni in maniera ideale, ma anche ad abbracciare un pubblico più eterogeneo rispetto al passato in quanto l’ultima berlina del Segmento C Alfa è d’impostazione abbastanza generalista, tanto che all’inizio diversi Alfisti “hanno storto il naso”. Il successo commerciale, comunque, c’è stato ed è allineato alle previsioni del costruttore.
E’ arrivata “l’età della pensione”
Non è ormai un mistero come la Giulietta, entro la fine di quest’anno uscirà di produzione presso la linea di montaggio a Cassino. In quest’ultimo stabilimento il suo posto verrà occupato, con tutte le modifiche ai sistemi di produzione che necessitano, dal SUV compatto della Maserati.
Quanto alla Giulietta, essa non avrà un’erede diretta. Evidentemente, gli addetti al marketing Alfa Romeo ritengono che il futuro SUV compatto Tonale, la cui produzione verrà allocata a Pomigliano d’Arco, potrà ricevere clienti anche da quanti provengono dalla Giulietta.
Infatti, l’ultimo piano industriale dell’Alfa Romeo vede cancellate le sportive di nicchia, l’erede diretta della Giulietta e prevede due nuovi SUV tra cui il Tonale. Speriamo vi siano ripensamenti, poiché un brand che punta molto sulla sportività e l’immagine come Alfa Romeo merita la presenza di modelli di nicchia come coupé e spider. Ma questo, francamente è un altro discorso.
Al volante della Veloce
La versione top di gamma dell’Alfa Romeo Giulietta è costituita dalla 2.0 turbodiesel 170 CV Veloce con cambio Alfa TCT, in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 8”3/10, a fronte della velocità massima di 214 km/h.
Come abbiamo evidenziato nella nostra prova su strada, il comportamento del motore è molto vivace a ogni regime, accompagnato dal cambio doppia frizione veloce ma non velocissimo. L’assetto sportivo di serie limita al massimo rollio e beccheggio, mentre la tenuta di strada è sempre sicura ma il sottosterzo toglie un po’ di piacere alla guida nelle curve affrontate al limite.
Da 10 e lode la frenata, grazie all’instancabile impianto Brembo di cui i dischi anteriori hanno pinze con quattro pistoncini. In conclusione, già oggi è possibile avere ottimi sconti sulle Giulietta nuove, ma soprattutto vi sono parecchie occasioni imperdibili tra le km zero.
Gian Marco Barzan