In attesa del debutto del nuovo Alfa Romeo Tonale godiamoci questo render realizzato dal designer Stefano Moraschini . Alfa Romeo Pordoi Quadrifoglio prefigura una nuova tipologia di veicolo per il marchio del biscione, posizionato al top di gamma.
Nel nome una tradizione
Un E-SUV dal marcato carattere sportivo che potrebbe essere preso in considerazione come un’evoluzione naturale dell’attuale gamma Alfa Romeo. Infatti il lancio del Tonale e del B-SUV annunciati nel piano industriale del 2019, darebbero il via a una proposta in grado di stimolare al meglio la sete di sportività degli appassionati.
Anche il nome è un’evoluzione naturale, visto il percorso intrapreso da Alfa Romeo di battezzare i propri SUV con nomi di famosi passi alpini italiani. E il Pordoi non fa eccezione in fascino e notorietà.
Crossover sportivo
Il progetto Alfa Romeo Pordoi Quadrifoglio prefigura un crossover sportivo, sviluppato sulla piattaforma Giorgio, nota per l’efficacia della guida estrema e adatta anche a una vettura lunga 5 metri, come quella ipotizzata dai render.
Nel cuore della vettura potrebbe trovare spazio il 2.9 V6 biturbo che, offrendo margini di crescita grazie all’ibrido, ha possibilità di supportare un potenziamento sino ad oltre 600 CV. Caratteristiche che ne farebbero un prodotto di immagine per tutto marchio e in alcuni mercati essere un ottimo competitor di auto come audi RS Q8, Bmw X6 M, Maserati Levante Trofeo.
La gamma dell’Alfa Romeo Pordoi potrebbe essere poi arricchita da motorizzazioni a 4 e 6 cilindri, comunque ibride. Le potenze ideali potrebbero essere tra 300 e 450 CV, o addirittura si potrebbe pensare ad una motorizzazione elettrica.
Ispirata alla Montreal
L’aspetto più interessante della Alfa Romeo Pordoi Quadrifoglio proposto da Stefano Moraschini resta comunque il design, che si caratterizza con cofano lungo e lunotto posteriore molto inclinato. Un crossover sportivo in piena regola, con proporzioni laterali da vera e propria coupé, che per look sportivo e aggressivo richiama la storica Montreal, fonte di ispirazione per diversi elementi del progetto.
I richiami alla Montreal sono evidenti nella linea di fiancata, le prese d’aria laterali posteriori e i fari anteriori dotati di contorni fulled. Anche la forma triangolare dell’aggressiva presa aria sul cofano è inconfondibile.
Lo scudetto, presenza immancabile sulle vetture a marchio Alfa Romeo, riprende le soluzioni estetiche proposte sulla Tonale, ultima nata della casa italiana. Interessante anche la scelta dei cerchi introdotti recentemente sulla nuova Giulia GTA.
Il progetto di Stefano Moraschini abbina al meglio le Alfa Romeo più moderne a un design senza tempo, sottolineando l’anima sportiva del marchio con le dimensioni più generose richieste da un E-SUV coupé. Anche se nei piani del marchio non è prevista un’espansione del segmento E, questo render farà riflettere molti. E l’annuncio di una novità è sempre possibile.
Motorage.it – La redazione