Autocertificazione Fase 2: come compilarla dal 4 maggio
Non si tratta di un nuovo modulo per l’autocertificazione ma di rettifiche a quello precedente e qualche informazione in più.
La visita ai congiunti
La notizia di un nuovo modulo per l’autocertificazione aveva irritato (o fatto sorridere) molte persone. Ma in realtà pare che questa volta non sia necessario procurarsi un’altro stampato. Secondo quanto si legge sul Corriere, il Viminale sembra orientato a confermare l’attuale modulo ma con una informazione in più che il cittadino potrà aggiungere a penna. La novità riguarda essenzialmente la visita ai congiunti, che dovrà essere aggiunta in uno spazio, dove si può segnalare anche il rientro al proprio domicilio, abitazione o residenza, o qualsiasi altra motivazione inserite nel dpcm della Fase 2.
Situazione di necessità
Quindi è possibile che si continuerà a usare lo stesso modulo (scaricabile qui) compilando, come ora, gli spazi relativi all’indirizzo di partenza e di destinazione. Nel caso di visite ai parenti sarà necessario barrare la casella “situazione di necessità”. Successivamente sarà neccesario specificare nell’apposito spazio che si sta andando a trovare un familiare, indicando il grado di parentela ma non il nome. Questo perché, per ragioni di privacy, non sarà necessario indicare le generalità dei parenti che si vanno a trovare.
Ecco le regole per compilare la nuova autocertificazione
- Riempire tutti gli spazi sull’identità della persona che effettua lo spostamento.
- Compilare l’indirizzo da cui è cominciato lo spostamento e quello di destinazione
- Riempire tutti gli spazi barrando la casella “situazione di necessità”
- Nello spazio “a questo riguardo dichiara che…” specificare che si tratta di una visita a un “congiunto” inserendo soltanto il grado di parentela ma non l’identità.
Al Viminale si sta lavorando a una circolare che spiegherà ai prefetti come applicare il nuovo Dpcm del 4 maggio, che vale fino al 18 maggio. Uno dei nodi ancora da sciogliere è la definizione di “congiunto”, che dovrà essere chiarita definitivamente nella sezione domande frequenti (FAQ) del sito del governo.
Motorage.it – La redazione
Cosa cambia nulla x me io non o nessuno vado solo a lavoro e casa. E dopo sono sempre prigioniero come sempre, non e facile dopo 50 giorni in casa da soli a parte la spesa rimane chiusi ancora.
Me la compilano loro anzi me la danno loro
Che idiozia