Ford Bronco: ritorno da Star dopo la “spy story”
Arriva Ford Bronco, tra i più famosi e caratteristici fuoristrada “made in USA”. Dopo una lunga attesa degna di una “spy story”, i tanti estimatori trovano un mix accurato di meccaniche heavy-duty e alta tecnologia. Questa volta il Bronco si presenta con carrozzeria sia a due porte sia con quattro porte. Con cuore da Ford sportiva e anima per l’off-road più estremo. – VIDEO –
Ci sono voluti cinque anni dall’OK del progetto del nuovo Ford Bronco, e almeno un altro di attesa per lo “slittamento” industriale del debutto sul mercato.
Per i tantissimi fun ecco “timbrato” il suo arrivo nella gamma 2021, con l’ovvio entusiasmo appassionato che il nome Bronco conquista. Subito a seguire il pick-up Ranger. Come da previsioni quasi “antiche”.
Il nuovo Ford Bronco arriva nella configurazione due porte, classica del predecessore, ma per la prima volta anche con quattro porte. Configurazione questa che riserva soluzioni di modularità della carrozzeria studiate con sagacia e ostinata voglia di creatività. Con il tetto hard-top che si “scoperchia” a sezioni, e le portiere che emulano formati buggy, per chi volesse stilemi desertici.
L’ultima generazione, prodotta fino al 1996, era basata sul Ford F-150, e oggi il Raptor ne è la variante più “incattivita”.
Gloria del nord america
Il suo mercato di spicco è quello nord americano, al quale se ne aggiungerà qualche altro. In Italia, purtroppo (dal cuore di chi scrive) l’importazione ufficiale non è segnalata, Ma mai dire mai, e comunque per coloro che non riescono a resistere al fascino di questo nuovo Bronco (con stile e tecnica assai caratterizzanti), ci sarà sempre qualche “parallelo” a poter assecondare lo sfizio fuoristradistico italico.
Del resto Ford Bronco è un off-road coi fiocchi, rude, selvaggio e con la trazione 4WD in due varianti sempre assecondata da strutture e tecnica heavy-duty. Per sfoggiare resistenza estrema, come dai test massacranti lascia intendere il termine rappresentativo di Wild Built.
Produzione programmata per inizio del 2021, per arrivare alle vendite nella prossima primavera, con il prezzo che parte dalla base di con un prezzo base di 29.995 Dollari.
Fino a 7 modalità di guida
Ford Bronco è “duro e puro” quanto effettivamente avanzato. Protagonista della complessa cinematica è l’esclusivo Terrain Management System che adatta il comportamento in relazione al tipo di terreno e di guida.
Sono a disposizione fino a sette modalità selezionabili dal guidatore. Come il set-up Normale, Eco, Sport, Fondo Scivoloso e Sabbia, oltre a Baja, Mud / Ruts (fango e fondi molto cedevoli) e Rock Crawl per le arrampicate su roccia. I sistemi tecnici e tecnologici interagiscono per esaltare le potenzialità in fuoristrada.
Sono previsti due sistemi 4×4 su tutte le versioni del Bronco, con una configurazione standard (ma già evoluta) e un 4WD affinato ulteriormente.
Di base è previsto un un transfert che consente il passaggio elettronico tra le modalità di trazione, con trasmissione a due velocità (riduttore rapporti). Il sistema avanzato conta sul trasferimento elettromeccanico per il passaggio tra 2H e 4H e la selezione del riduttore.
Assali molto speciali e controlli attivi per l’aderenza
Per gli assali Ford ha voluto la collaborazione della Dana (la stessa azienda che sviluppa anche i ponti dei Jeep Wrangler già rudi). Troviamo così un asse posteriore Dana 44 AdvanTEK e un Dana AdvanTEK anche all’anteriore. Notare che entrambi gli assali possono contare sul differenziale a bloccaggio elettronico Spicer Performa-TraK. Significa un sostanzioso vantaggio in “grip” e trazione su terreni accidentati.
Ma si va ben oltre, con primizie nel segmento che rendono al Ford Bronco un set di tecnologie raffinate per esaltare la baldanza nel fuoristrada. Prevede ad esempio il Trail Control (controllo della velocità di crociera nei passaggi a bassa andatura). Poi c’è il Trail Turn Assist, sistema che restringe i raggi di sterzata nelle modalità fuoristrada mediante il controllo dosato della coppia, o forza motrice. Da aggiungere il controllo di accelerazione e frenata del Trail One-Pedal Drive, che riduce le possibili perdite di aderenza.
Barra stabilizzatrice scollegabile per scegliere tra stabilità ed escursione
Da notare che nel mix di meccanica ed evoluzioni tecnologiche preparato per il nuovo Ford Bronco rientrano anche le scelte strutturali. Qualcosa di estrapolato dal Ranger. Come i fuoristrada genuini, di fatto Bronco a 2 e 4 porte conta su un telaio in acciaio scotolato.
Telaio a cui fanno compagnia sospensioni anteriori indipendenti e, al posteriore, un solido assale solido con molle elicoidali. Come ammortizzatori sono a disposizione dei Bilstein con valvole di controllo di fine corsa.
Davvero interessante la presenza della barra stabilizzatrice con sistema di disconnessione idraulico. Un dettaglio tecnico dal duplice vantaggio. Consente di sfruttare una superiore articolazione ed escursione delle ruote nei passaggi fuoristrada impegnativi. (Da 508 a 546 mm all’anteriore e da 610 a 663 mm al posteriore, valori di escursione difficili da emulare per modelli di serie della concorrenza).
Per contro, ricollegando la barra (da comando a bordo) significa ottenere migliore precisione dello sterzo e migliore stabilità a velocità elevate.
Lunga lista accessori, con ruote e pneumatici a fare la differenza
Appare una lista du oltre 200 accessori e gadget ufficiali per Ford Bronco. La scelta di cerchi e gomme fa una gran differenza. Ruote da 16, 17, 18 pollici, per arrivare ad avere le fuoristradisticamente famose misure da 32 e 35.
In tal modo, i “numeri” caratteristici per i fuoristrada riescono ad eccellere, fino ad arrivare allo straordinario.
Consideriamo l’altezza minima da terra. da 21,4 a 29,6 cm. Angolo di attacco da 35,5 a 43,2, angolo d’uscita 29,8/37,0. E l’RTI, il fantomatico Ramp Travel Index calcolato in 560 o 700.
Scudi d’acciaio e piastre proteggono parti meccaniche e hardware a rischio. I test di resistenza si sono confrontati anche con i brutali passaggi off-road di Built Wild nel King of the Hammers.
Potenza e coppia motrice EcoBoost. Aspettando l’ibrido
A rifornire di prestazioni i Ford Bronco a 2 e 4 porte è prevista inizialmente la scelta tra due motori a benzina EcoBoost.
Il maggiore è il V6 da 2,7 litri, accreditato di 310 cavalli di potenza e 542 Nm di coppia massima. L’EcoBoost da 2,3 litri è un quattro cilindri assai caparbio per la categoria, con a disposizione ben 270 CV e ben 420,3 Nm.
Il costruttore evidenzia la presenza su determinate versioni del primo cambio manuale a 7 rapporti. L’altra possibilità è il prestigioso cambio automatico SelectShift a 10 rapporti.
Compiuti i passi commerciali importanti sul mercato, le previsione della versione con propulsione ibrida è già nelle attese di molti.
Come concorrenza primaria per Ford c’è del resto anche il nuovo Hummer da tenere sotto osservazione, oltre a Jeep Wrangler o la prossima serie FJ Toy.
Intanto la produzione del nuovo Bronco è programmata per inizio del 2021 e l’arrivo nelle concessionarie Ford per la prossima primavera. Con un prezzo base di $ 29.995.
MotorAge.it | Fabrizio Romano