Strapazzata nel ”Green Hell” del Nurburgring Nordschleife la MINI JCW GP ha alimentato gli entusiasmi con prestazioni estreme. L’ultimo modello siglato John Cooper Works detta le leggi massime del “Go Kart Feeling” delle piccole auto (tedesco) britanniche. Per accelerazione longitudinale e lateralee per l’handling esaltante anche quando la “peste motorizzata” è portata al limite. Breve divertente Video.
Apparve tra le luci puntate del salone di Los Angeles nel 2019 a compiacimento degli amanti delle Pepper targate MINI. La John Cooper Works GP deve saper stupire, e questa volta nel ”Green Hell” del Nurburgring Nordschleife lo fa sul serio. Giro dopo giro guidata dai tester la JCW GP strappa tempi entusiasmanti con la sua livrea di colori che fanno risaltare l’anima racing.
Colori per anima RACING
Grigio come tinta principale per tutta l’auto con rifiniture nere a far contrastare i dettagli, come il marchio di casa sul cofano. Il rosso esalta le caratterizzazioni racing, come lo spoiler posteriore a doppia ala e lo splitter frontale, studiati per favorire l’aerodinamica e calibrare una stabilità realmente sportiva per questa piccola da 306 CV.
I passaruota maggiorati sono in fibra di carbonio e rendono l’idea di un auto che ha fame di asfalto. I cerchi esclusivi sono forgiati neri da 18”, a fare da incattivita accoppiata all’assetto ribassato di 10 mm rispetto alla serie precedente. Ogni dettaglio dell’assetto è fatto per rendere la sua guida molto, molto divertente.
Una ribelle sul ring
Il motore turbo compresso a 4 cilindri di 306 CV sfodera una coppia massima di 450 Nm. Nei fatti dei numeri, è in grado di portare la nuova JCW da 0-100 km/h in 5,2 secondi. Una spinta non indifferente, provata sul nel ”Green Hell” del circuito tedesco del Nurburgring. Anche per soddisfazione dei tester, ciò ha suscitato concreto interesse tra gli appassionati.
Se non per altro perché un prototipo del KCW GP ha percorso i 21 km del circuito inchiodando il cronometro a meno di 8 minuti, e battendo di 30 secondi il tempo della versione precedente, con velocità rilevata di 265 km/h senza limitatore.
Il cambio appartenente alla famiglia Steptronic ad 8 rapporti è supportato dai calibrati interventi del differenziale autobloccante integrato. La JCW GP si addomestica ancora più agilmente sapendo sfruttare bene la scelta tra le varie modalità di guida. Selezione a cui è stato aggiunto il “GP MODE” con il quale l’intervento dei controlli dei chip viene quasi boicottato, “bypassato” e intorpidito per rendere l’istinto del guidatore nel controllo del veicolo un puro divertimento. E’ possibile disattivare del tutto il DSC (Dinamic Stability control), e l’abilità umana primeggia in modo più incisivo.
La frenata è affidata ad un impianto sportivo con dischi anteriori a pinza fissa da 4 pistoncini sull’avantreno, e al posteriore pinze flottanti ad un singolo pistoncino.
Carbon Look a bordo
L’interno è caratterizzato dalla plancia MINI con grande display centrale, modernizzata ma comunque icona della personalità del modello. Inoltre, un display di 5” riporta le prestazioni dell’auto.
Le finiture con carbonio affinano le personalizzazioni, così come la plancia riporta il numero seriale di produzione. Da 1 a 3.000. Tanti sono gli esemplari previsti per il lotto di questa nuova MINI JCW GP, la più veloce mai costruita del brand. Versione destinata a ospitare solo due persone, vista l’eliminazione del sedile posteriore, il cui posto è occupato dalla barra racing rossa di rinforzo strutturale, che fa parte dell’abbigliamento corsaiolo impostato già dalla fase prototipo.
Per accaparrarsela, prezzo di quasi 50.000 €.
MotorAge.it | Cosimo Anecchino | Redazione