Nissan Ariya: l’abitudine di stupire
La formula è quella ormai ben consolidata del crossover coupé, tuttavia l’Ariya (vettura completamente elettrica) mostra ancora una volta un’originalità stilistica squisitamente Nissan.
L’anticonformista viaggia a zero emissioni
Forme tese, ben delineate, aggressive ma senza eccedere, somiglianze semplicemente assenti. Questo è in estrema sintesi il ritratto della nuova Nissan Ariya che sposa a modo suo (ovvero molto originale) la formula del crossover coupé. Attraverso questa linea sportiva e di “rottura” degli schemi, Nissan vuole comunicare la presenza di una motorizzazione che guarda al futuro dove l’ecologia e le alte performance complessive convivono alla grande.
Infatti, il powertrain è al 100% elettrico, tecnologia in cui la Casa giapponese vanta un’ottima esperienza grazie anche all’Alleanza con Renault. Focalizzando il discorso sull’estetica, la parte anteriore dell’Ariya appare fluida e allo stesso tempo aggressiva e si distingue anche per la presenza dei gruppi ottici costituiti da quattro mini proiettori da 20 mm.
Filante e caratterizzata dal classico padiglione in stile coupé la fiancata, mentre la parte dietro sfoggia un montante “C” particolarmente inclinato. Degne di nota anche le luci posteriori a forma di lama. All’interno, figurano i migliori criteri di ergonomia, uno su tutti la consolle centrale regolabile a seconda delle esigenze del guidatore con tanto di memorizzazioni. Notevole, infine, l’abitabilità in rapporto alla lunghezza esterna di 4,5 metri.
Con “un pieno di energia” da Milano arrivi vicino a Roma
Il powertrain a zero emissioni della Nissan Ariya si basa su un doppio motore elettrico, mentre la trazione può essere, a seconda delle versioni, integrale denominata e-4ORCE (indotta da unità elettriche posteriori) o anteriore.
La potenza massima della motorizzazione arriva a ben 290 kW, mentre l’autonomia (a seconda della batteria) può raggiungere i 500 km. In pratica, sul classico tratto autostradale Milano-Roma ci si ferma a fare “il pieno di energia” poco prima della Capitale. Francamente un ottimo risultato. Completano l’opera le tre modalità di guida Standard, Sport ed ECO alle quali si aggiunge la Snow riservata alle versioni con trazione integrale e-4ORCE.
Gian Marco Barzan