A cinquant’anni dalla nascita del modello, l’edizione speciale Range Rover Fifty sarà prodotta in 1.970 unità, per ricordare l’anno del lancio
Oltre ogni moda
Tra i compleanni più importanti del 2020, automobilisticamente parlando, vi è anche quello della Range Rover. Il SUV inglese, infatti, “spegne 50 candeline” ed è ancora oggi, dopo svariate generazioni, capace d’interpretare al meglio un concetto di lusso esclusivo molto british.
Infatti, 17 giugno del 1970 la prima Range Rover faceva il suo grande debutto e non ha mai smesso di conquistare primati, compiere imprese impressionanti. Dopo aver venduto oltre un milione di vetture, nasce la versione speciale Fifty della Range Rover che sarà realizzata in appena 1970 esemplari, a richiamare l’anno di nascita.
Autobiografica
Realizzata sulla base dell’allestimento Autobiography, la Range Rover Fifty è disponibile in diverse tinte tra cui il Tuscan Blue che richiama molto il turchese della Range originaria. Gli altri colori disponibili sono il Bahama Gold, il Davos White, il Carpathian Grey, il Rosello Red e il Santorini Black.
Inoltre, tra gli elementi estetici distintivi spicca il Distintivo “Fifty” creato personalmente da Gerry McGover, cioè il numero uno del design Land Rover. Sarà presente all’esterno e all’interno del veicolo, sulla targa esclusiva “1 di 1970” posta sulla consolle centrale, sui poggiatesta, sulla plancia e sulle soglie illuminate. Esclusivi anche gli specifici cerchi in lega da 22 pollici.
L’abitacolo rappresenta un vero e proprio trionfo di pellami e legni pregiati, con la possibilità di estendere le personalizzazioni attingendo da un ricco catalogo.
Cenni storici
Ma ora andiamo indietro nel tempo. La prima generazione della Range Rover nasce, appunto, nel 1970 e si tratta del primo vero e proprio SUV con capacità off road niente male. Proposta inizialmente solo a tre porte, solo nel 1984 si aggiungerà la configurazione a 4 porte, indubbiamente più pratica ma un filo meno personale se vogliamo.
Risale al 1994 la seconda generazione, una vera e propria rivoluzione non tanto dal punto di vista estetico (la vettura rimane riconoscibilissima come Range Rover) ma sotto il profilo tecnico con importanti progressi aerodinamici e soluzioni sofisticate come, ad esempio, le sospensioni pneumatiche. Per arrivare alla terza generazione bisognerà arrivare al 2001, con un’impostazione meno “fuoristradistica” nell’assetto in virtù delle sospensioni indipendenti.
La terza generazione, l’attuale, debutta nel 2012 e vanta un peso inferiore di circa 300 kg rispetto all’edizione precedente, grazie all’adozione di una sofisticata struttura in alluminio realizzata con procedure d’ispirazione aeronautica.
L’edizione speciale Fifty verrà realizzata con le unità a benzina, diesel e hybrid Plug-in delle normali Range Rover.
Gian Marco Barzan