E’ STELLANTIS il nome del nuovo gruppo automobilistico che va a nascere dal matrimonio annunciato tra FCA e PSA. Dopo la presentazione del Logo, la fusione di Fiat Chrysler Automobiles con Groupe PSA è programmata per completarsi entro il primo trimestre 2021. Giochi di potere tra l’identità dei singoli marchi e delle carte sul piatto per la mobilità di nuova generazione.
Si avvicina la data fatidica del matrimonio automobilistico d’eccellenza tra FCA e PSA. Passaggio fatidico, l’annuncio del nome del nuovo gruppo derivante dalla fusione FCA PSA, cioè STELLANTIS.
Fiat Chrysler Automobiles e Groupe PSA creano mettendosi insieme il quarto o addirittura terzo polo industriale dell’automotive a livello mondiale. Del resto si parla di un potenziale di vendita che potrebbe raggiungere velocemente i 9-10 milioni di auto. Per entrambi, con le società di noleggio e car-sharing in costante evoluzione.
Nuove strategie di produzione si stanno formando. E intanto FCA ha conquistato dal governo italiano un importante aiuto economico, con il prestito a FCA che si aggira sui 6,3 miliardi.
Il nome che viene dal cielo
Peugeot S.A. (“Groupe PSA”) e Fiat Chrysler Automobiles N.V. (“FCA”) (NYSE: FCAU / MTA: FCA) hanno di fatto annunciato e spiegato il nome della società holding. Denominazione che doveva essere importante, ed evidentemente carica di significati. STELLANTIS , quasi a evocare “Dei” stellari che formano una nuova e potente entità dalle forze del Cosmo.
Comunque un passo determinante verso il completamento della fusione paritetica (50/50), come è stata definita nel Combination Agreement del 18 dicembre 2019. Un’operazione da 45 miliardi di Euro.
Come sottolineato con accuratezza, Stellantis deriva dal verbo latino “stello” che significa “essere illuminato di stelle”. Una specie di ispirazione per rappresentare l’alto e ambizioso progetto di unificazione dei brand. Entrambi composti da marchi automobilistici dal forte peso storico, e alcuni più votati all’innovazione.
Giochi di scambi
Del resto la vera scommessa è con STELLANTIS di poter mettere sul piatto del mercato le carte adatte per configurarsi tra i leader della nuova era della mobilità. Allo stesso tempo, conterà anche il valore intrinseco dei singoli loghi automobilistici.
PSA ha dalla sua l’aver preparato una gamma di nuovi modelli hybrid ed elettrici ad ampio spettro. FCA ha il maggiore potere di accesso a determinati mercati. Nord americani, sud americani, anche mediorientali. Il gioco di scambi deve essere proficuo per entrambe le parti.
La scelta e selezione della denominazione del nuovo gruppo automobilistico è iniziato subito dopo l’annuncio del Combination Agreement. Il senior management di entrambe le società, il vertice aziendale, è stato supportato da Publicis Group.
Tutti i marchi riuniti
A seguire l’annuncio del nome del nuovo Gruppo, come Corporate Brand, il prossimo passo nel processo riguarda la presentazione di un logo da associarvi. Nome del gruppo e relativo logo definirà l’identità societaria, l’immagine di riferimento di una nuova realtà automotive. Ovviamente I nomi e i loghi preesistenti e personali dei singoli marchi costitutivi del Gruppo rimarranno invariati, a far valere il proprio status.
Alfa Romeo, Fiat, Fiat Professional, Jeep, Abarth, Lancia, Mopar da una parte (con FCA Bank che ha la sua importanza), Peugeot, Citroen, DS (e declinazioni sport), Opel, Vauxhall dall’altra.
Come si è già annunciato in precedenza, è previsto che la fusione venga completata entro la fine del primo trimestre 2021. Questioni di affinamenti legali per l’approvazione definitiva degli azionisti e l’evidenza dei requisiti antitrust.
Fabrizio Romano | MotorAge.it
