Doppietta Mercedes al GP del Belgio, dove Hamilton vince davanti al compagno di squadra Bottas; terzo Verstappen su Red Bull. Ferrari nelle retrovie con Vettel tredicesimo e Leclerc quattordicesimo.
Per Lewis si avvicina il record di Schumacher
Quello del campione del mondo in carica è stato un autentico dominio. Ancora una volta Lewis Hamilton vince un Gran Premio di Formula 1, in testa dal primo al 44esimo giro, nonostante il solito problema di gomme nel finale e l’ingresso della safety car al giro 11 dopo l’incidente dell’italiano Giovinazzi. In Belgio oggi, per Lewis, bravo come sempre anche nelle qualifiche al volante della Mercedes, si tratta dell’89esima gara vinta. E il record di Michael Schumacher è ormai a un soffio: -2.
Ottimo secondo, il compagno di squadra Bottas sempre sulla Mercedes che ha tutto quello che deve avere una monoposto di Formula 1: potenza a piene mani, affidabilità assoluta, telaio fantastico, grande equilibrio complessivo.
Purtroppo, invece, le Ferrari sono arrivate molto indietro nel GP del Belgio, con Sebastian Vettel classificato tredicesimo e Charles Leclerc quattordicesimo. E pensare che Leclerc, dimostrando grande abilità, era partito benissimo e dopo due tornate si era posizionato già ottavo. Poi le noie al sistema ibrido con tanto di sosta ai box che hanno spento ogni entusiasmo.
L’Alfa Romeo supera la Ferrari
Un delle notizie più clamorose del GP del Belgio è il sorpasso dell’Alfa Romeo C39 sulla Ferrari SF1000. Probabilmente non avveniva da quarant’anni in Formula 1 che un’Alfa Romeo superasse una Ferrari, ma ciò si è verificato con Kimi Raikkonen che ha sorpassato Vettel in una sfida tra due Campioni del Mondo entrambi bravissimi ancora oggi.
Significativo il fatto che Alfa Romeo e Ferrari abbiano praticamente lo stesso motore. Certo, un sorpasso del genere è frutto anche delle difficoltà che la Ferrari sta vivendo in questa stagione, ma va dato atto all’Alfa Romeo che la sua C39 abbia compiuto in questo weekend progressi molto significativi.
Rimanendo in casa Alfa Romeo, alla curva numero 13 Antonio Giovinazzi è uscito di pista andando a impattare contro le barriere e coinvolgendo George Russel; fortunatamente nessuna conseguenza fisica per entrambi. Ora non resta che pensare al Gran Premio d’Italia a Monza previsto per il prossimo weekend, sperando nonostante tutto in una doppietta Ferrari. Spesso i sogni si avverano.
Gian Marco Barzan