Porsche 911 Turbo: un termine di paragone da 45 anni
Supercar ad altissime prestazioni fruibile quotidianamente come poche, la Porsche 911 Turbo arriva alla nuova generazione. E i passi avanti, ancora una volta, sono consistenti.
580 CV di potenza pura
In questi ultimi 45 anni, la Porsche 911 Turbo ha costituito e costituisce il paradigma della supercar ad alte performance adatta anche all’utilizzo quotidiano. Dopo il lancio della 911 Turbo S, vengono ora introdotte la 911 Turbo Coupé e Cabriolet di nuova generazione.
Grazie al loro flat six sovralimentato mediante due turbocompressori erogante 580 CV, ben 40 CV in più rispetto alla configurazione precedente, entrambe le vetture si mantengono al di sotto dei tre secondi nell’accelerazione da 0 a 100 km/h, facendo segnare 2”8/10. Inoltre, 750 Nm di coppia motrice (40 Nm in più), con overboost senza limiti di tempo, aumentano ulteriormente la spontaneità e la fluidità degli scatti rapidi.
In sostanza, l’accelerazione, la potenza erogata e la coppia della nuova 911 Turbo ripropongono tutti i livelli della 911 Turbo S precedente edizione. La trasmissione di potenza è affidata a un cambio PDK a otto rapporti specifico per le versioni Turbo. La velocità massima rimane invariata a 320 km/h.
Personalizzazioni specifiche
Per la prima volta nel caso della 911 Turbo sono disponibili optional quali i pacchetti Sport e Lightweight Design, il telaio sportivo e l’impianto di scarico sportivo. Di conseguenza, i clienti potranno personalizzare la loro vettura in modo ancora più esclusivo.
Da notare che le due nuove sportive seguono orme storiche e prestigiose, poiché 911 Turbo significa lusso e alte prestazioni sin dal 1975. Ogni generazione si è rivelata all’altezza della fama di tale modello, ovvero quella di rappresentare uno standard mondiale per le supercar ad alte prestazioni. L’ultima generazione della 2+2 posti è potente il doppio rispetto alla Turbo originale, che era alimentata da un motore flat six da tre litri e 260 CV con turbocompressore singolo.
Turbocompressori asimmetrici
Il motore boxer sei cilindri da 3.745 cc della nuova Porsche 911 Turbo vanta, lo ricordiamo, una potenza incrementata pari a 580 CV ed è ora caratterizzato da turbocompressori asimmetrici a geometria variabile con valvole di bypass gestite elettricamente.
Ciò permette di migliorare la risposta della vettura, le sue prestazioni, le caratteristiche aerodinamiche e lo scatto. Merito del sistema di raffreddamento dell’aria di sovralimentazione completamente ridisegnato e l’impiego di iniettori piezoelettrici,
Tra le peculiarità della 911 Turbo figura la trazione integrale PTM attiva e l’asse posteriore sterzante. Ambedue contribuiscono a un comportamento in curva da prima della classe tanto su strada, quanto in circuito.
Gian Marco Barzan
Una risposta
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