Gp di Toscana: Hamilton vince al Mugello. Le Ferrari senza speranza
Dopo una gara interrotta da due bandiere rosse e diversi incidenti il Campione del Mondo ha vinto il GP di Toscana 2020. Al podio anche Valtteri Bottas e Alexander Albon.
Imbattibile Lewis
Lewis Hamilton conquista la 90a vittoria in F1 oltre che piazzare il miglior giro della gara. La conquista di un GP da parte di Lewis quasi non fa più notizia, viste le numerose gare vinte quest’anno, ma è comunque rilevante come il Campione del Mondo sia salito sul gradino più alto del podio in un circuito che conosceva ben poco (come gli altri piloti del resto).
Infatti, è la prima volta che la Formula 1 corre al Mugello, circuito di proprietà Ferrari. Proprio su questo circuito ha celebrato il 1000esimo Gran Premio disputato, seppur nelle retrovie (purtroppo quest’anno va così per le “rosse”) poiché Charles Leclerc si è posizionato ottavo e Sebastian Vettel decimo.
Gara interrotta due volte
Purtroppo il Gp di Toscana è stato anche teatro di incidenti da brivido, fortunatamente senza nessuna conseguenza per i piloti coinvolti. Al via, alla seconda curva, sono finite fuori dai giochi l’Alpha Tauri di Pierre Gasly e la Red Bull di Max Verstappen con ingresso della Safety car.
Quest’ultima quasi non ha fatto in tempo a rientrare nei box, ché nel rettilineo principale si è verificato uno spaventoso incidente che ha coinvolto Latifi, Magnuessen, Sainz e Giovinazzi. Inevitabile la bandiera rossa.
Carlos Sainz, piuttosto provato dall’incidente, ha dichiarato: E’ stata una situazione molto pericolosa, non vorrei ritrovarmi in una situazione così un’altra volta. Non auguro a nessuno di andare a 300 km/h e vedersi tre macchine di fronte. Ho avuto un contatto con la Racing Point e mi ha mandato in testa coda”. Antonio Giovinazzi dell’Alfa Romeo è stato concorde con Sainz: “Per fortuna che siamo tutti ok, è stato davvero molto pericoloso. Abbiamo avuto fortuna”.
Seconda bandiera rossa nel corso del Gp di Toscana al giro numero 46. Infatti, a causa di una foratura, Lance Stroll esce di pista a oltre 280 km/h con la sua Racing Point e va a sbattere. Risultato: macchina distrutta e, per fortuna, il pilota canadese rimasto illeso. Se non fosse per gli altissimi standard di sicurezza raggiunti ormai da anni dalle monoposto di Formula 1, detto assai francamente poteva andare molto peggio.
Leclerc ottavo, Vettel decimo
E’ un millesimo Gran Premio amarissimo per la Ferrari, perché le due monoposto del Cavallino sono andate a punti solo grazie al ritiro dei piloti davanti. Infatti Leclerc è riuscito a chiudere all’ottavo posto solo grazie alla penalizzazione di Raikkonen, che comunque ha fatto una bella gara. Se non fosse stato per una penalizzazione, “ice man” avrebbe conquistato sicuramente l’ottava posizione.
Sorprendente, in positivo, la sua monoposto Alfa Romeo C39 che al Gp di Toscana ha dimostrato di aver compiuto progressi da gigante. L’Alfa Romeo c’è, va a punti e questa è un’ottima notizia. Per il resto Lewis Hamilton su Mercedes è sempre più vicino alla conquista del suo settimo titolo Mondiale.
Gian Marco Barzan