Polizze RC Auto e moto: smartphone contro Pc

Nelle assicurazioni RC auto o moto un’indagine mostra che quasi 4 polizze online su 10 vengono stipulate da smartphone. Tra gli under 30 la quota di quanti operano da telefono cellulare si porta al45% per l’assicurazione del veicolo. La sfida con gli utilizzatori di computer. La Tabella per Regioni italiane.

E’ opinione generalizzata che il lockdown e la fase successiva abbiano ulteriormente incentivato gli acquisti da telefono “mobile”. Anche in fatto di scelta delle polizze assicurative.

Come MotorAge.it aveva già rilevato, lo smartphone è sempre più utilizzato anche per ricercare offerte e stipulare polizze per l’assicurazione dei veicoli.

Vi anticipo (come potete leggere in seguito) che automobilisti e motociclisti non hanno esattamente le stesse propensioni. E le differenze nei territori regionali sono sostanziali nelle scelte del sistema digitale.

Quasi in linea con le nostre analisi, risulterebbe che tra chi stipula la polizza online, quasi 4 su 10 hanno acquistato l’Rc auto mediante il telefono cellulare.
Lo confermerebbero i dati dell’Osservatorio Prima.it rilevati nei primi sette mesi del 2020. A utilizzare lo smartphone per acquistare una polizza auto, o per moto o furgone, salta in evidenza il 36,8% dei clienti online.

Questo, tuttavia, considerando che il restante 63,2% che ha fatto ricorso a sistemi digitali, avrebbe fatto ricorso ad un computer o Pad o Pc portatile.

La proporzione non è mutata con l’arrivo del periodo del lockdown che ha costretto in casa milioni di automobilisti e motociclisti per un lungo periodo tra l’inizio di Marzo e il mese di Maggio. Le percentuali sono variate poco. Anche successivamente.

Le abitudini prese, si sa, spesso perpetuano. Con le tante persone forzate alla vita casalinga (o quasi), il 35,3% ha continuato a usare lo smartphone per scegliere la polizza, contro il 64,7% che ha usato il computer o altri accessori digitali.

Ricordiamo nel contesto delle polizze Rc l’importante articolo sui Siti fake e come evitare le truffe.

Nelle emergenze, anche i dati anagrafici sono una variabile importante

Nelle mensilità del 2020 considerate, la preferenza del telefono mobile è legata anche e soprattutto a fattori anagrafici.

L’Rca o una polizza assicurativa per veicoli trova nello smartphone la via preferita dai più dai giovani under 30 (il 45%). Fa seguito la fascia dei 30-50enni (42,3%) per poi arrivare agli over 50 (29,9%).

Le regioni italiane a svettare per la scelta di soluzioni “mobili” sono Valle d’Aosta (46,4%), Friuli Venezia Giulia (45,9%) e Lombardia (44,4%). Le tre sul podio. A seguire si piazzano Emilia-Romagna (44,3%, di pochissimo quindi) e Sardegna (43,5%).

Le regioni in cui viene invece fatto minor uso del cellulare per stipulare la polizza risultano Abruzzo (32,8%) e Puglia (32,2%), Molise (31,8%), Sicilia (26,9%) e Campania (25,9%).

“La rivoluzione digitale condiziona tutti gli aspetti della nostra vita e ormai lo smartphone è utilizzato per tantissime attività per le quali in precedenza eravamo più abituati a sederci al Pc”. E’ questa tra le considerazioni di Giacomo Testa, Head of Analytics di Prima Assicurazioni.

In sostanza, come per altre azioni, chat e gadget vati, ecco che il mondo automotive in generale conquista gli sbocchi dei tempi moderni. Così pure per le assicurazioni Rc auto, moto e furgoni. E lo smartphone è già diventato il riferimento più facile e frequente tra i giovani, tra cui i nativi digitali.

Spiccano in questo fenomeno i territori nel nord Italia, ma con la Sardegna che compete con forza mostrando dati ben al di sopra della media italiana.

Smartphone contro Pc: conta anche il tipo di veicolo

Se proviamo a considerare il solo comparto automobili, nel periodo del 2020 lo smartphone ha portato a scegliere una polizza il 36,4% dei clienti online. In confronto, ecco un 63,6% che invece ha utilizzato il computer Pc.

Le regioni più votate “al telefono mobile” per Rca autovettura sembrano Valle D’Aosta (50%), Friuli Venezia Giulia (46,8%) e Lombardia (45%). Contrariamente, a svelare il minore uso dei cellulari si rivelerebbero Campania (25,4%), Sicilia (26,3%) e Molise (29,7%).

I giovani nella fascia di età under 30 ha maneggiato il cellulare per scegliere l’Rc auto nel 44,7% dei casi, contro il 65,3% che per acquistare si è votata al computer. Per i 30-50enni il rapporto percentuale indica rispettivamente il 41,8% e 58,2%. Infine, con gli over 50 lo smartphone ha fatto il 29,7% di conquiste, e il 70,3% ha scelto il proprio computer.

Passando alle preferenze nell’assicurare le moto, nello stesso periodo lo smartphone si sarebbe rivelata la preferenza del 39,2% dei clienti online. Il 60,8% ha utilizzato il Pc.

Le regioni più votate al “mobile” vedono Trentino Alto Adige (48,2%), Sardegna (46,3%) e Piemonte (45,3%). I meno abitudinari dei cellulari si trovano in Campania (31,4%), Sicilia (34,4%) e Lazio (34,6%).

Per i clienti fino a 30 anni di età, under 30, l’uso del cellulare, con il 48,5% dei casi, si avvicina al 51,5% di chi ha acquistato polizze online da Pc.

Tra i 30-50enni le percentuali indicano rispettivamente il 44,6% e 55,4%. Tra gli over 50 il 31,4% ha utilizzato lo smartphone e il 68,6% il computer.

Confrontando le abitudini digitali tra i clienti delle due tipologie di veicoli, pare dunque che i motociclisti abituati al web mostrino una leggera maggior abitudine allo smartphone per assicurare la moto rispetto agli automobilisti per l’Rc auto.

MotorAge.it | Fabrizio Romano