Toyota Yaris vince la sfida dei nuovi test sicurezza NCAP
La Toyota Yaris è stata messa alla prova nei rinnovati test sicurezza Euro NCAP del 2020. E ha fatto l’ottima (attesa) figura, conquistando il fatidico punteggio massimo delle 5 stelle. Un’auto compatta come esempio dimostrativo di un livello tecnologico raggiungibile a tutti i livelli di mercato. Nella sessione di prove Renault Clio E-TECH e Audi e-tron Sportback ottengono anch’esse 5 stelle, ma catalogati con i parametri 2019.
La scelta della Toyota Yaris per l’esordio del nuovo protocollo Euro NCAP è stata azzeccata. Casuale o attentamente selezionata, la prova ha in definitiva portato due risultati da sfoggiare. Per Toyota, ovviamente, che si fregia del risultato, e per Euro NCAP, per la quale è stato importante mostrare che i protocolli per i nuovi test sicurezza sono alla portata dei costruttori che si impegno,
Volere è potere, in sostanza. Come i vertici manageriali hanno voluto sottolineare.
Nuovi test sicurezza 2020
Come abbiamo descritto in un precedente articolo di MotorAge.it sui nuovi test di sicurezza delle auto, EuroNCAP prevede da quest’anno prove e limiti più severi. Per esempio, un nuovo test di urto frontale contro barriera mobile, una diversa ripartizione tra i pesi in varie prove. Di certo, emerge la maggiore importanza data ai sistemi di sicurezza attiva e agli equipaggiamenti che rientrano nei sistemi ADAS.
La Toyota Yaris ha aperto le porte ai nuovi test sicurezza, ottenendo ottimi risultati, che sono valsi il massimo punteggio delle 5 stelle.
Yaris come banco di prova
Buoni i punteggi della compatta giapponese in tutte le prove effettuate, con poche criticità. Sono costati punti punti in modo marginale la protezione del torace del conducente e dei femori di conducente e passeggero. A penalizzare, la struttura del cruscotto.
In una prova di scontro laterale, una pecca verrebbe dall’escursione del manichino verso il lato opposto. Non troppo grave visto che la Yaris è dotata di airbag centrali per la protezione dell’interazione dei passeggeri negli impatti laterali.
Punteggio massimo per la protezione dei bambini a bordo nel caso di impatto laterale. Pregevole la protezione dei pedoni, come affermano i punteggi relativi. Questo nonostante delle criticità evidenziate nell’impatto della testa con alcune zone in corrispondenza dei montanti del parabrezza.
Il freno automatico di emergenza, Autonomous Emergency Braking (cioè l’ormai famoso AEB, di serie sulla Yaris), ha mostrato un adeguato funzionamento. In sostanza, nelle prove effettuate sono stati valutati in positivo i casi di impatti evitati o mitigati, avvantaggiando la salvaguardia di pedoni, ciclisti e altri veicoli. Un aspetto che rende il video più interessante.
Insomma, la Yaris ha portato a Toyota e a EuroNCAP un’ulteriore approvazione sulle dotazioni dei sistemi ADAS e l’importanza del loro funzionamento. E’ da annotare, comunque, la presenza sul veicolo di una telecamera che monitora lo stato di attenzione del guidatore. Un gadget che sta diventando di tendenza.
Convincono anche Clio ed e-tron, pur sui parametri 2019
In questa stessa sessione di prove sono stati valutati altri due veicoli, ma l’ausilio di due test aggiuntivi, la versione ibrida Renault CLIO E-TECH, (valutazione 5 stelle), si aggiunge alla tabella delle varianti della CLIO V testata lo scorso anno (protocollo Euro NCAP 2019). Lo stesso vale per l’Audi e-tron Sportback:: 5 stelle con il protocollo 2019, che va a rientrare nei punteggi del modello.
Con Euro NCAP che ha alzato l’asticella di difficoltà dei test sicurezza, vengono avvalorate le affermazioni dei manager di settore. A Michiel van Ratingen, segretario generale NCAP, fa eco Angelo Sticchi Damiani, il presidente dell’ACI. “In qualunque categoria, la sicurezza è la strada che occorre continuare a seguire”.
MotorAge.it | F.R.
Una risposta
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