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Bonus auto: 500 euro per la riparazione dei veicoli

Avanzata dall’osservatorio Autopromotec, la proposta di un bonus auto per la riparazione dei veicoli privati è al vaglio del governo.

Bonus auto: 500 euro per la riparazione dei veicoli
Foto di Ryan McGuire da Pixabay

L’emergenza sanitaria che ha colpito il nostro paese si è portata appresso tutta una serie di problematiche finanziarie. Per questo motivo il governo ha emanato il Decreto Rilancio, comprendente tutta una serie di agevolazioni fiscali e bonus auto per venire incontro ai cittadini. Il bonus auto per la riparazione dei veicoli potrebbe essere tra questi.

Bonus riparazione auto: la proposta di Autopromotec

Nelle ultime ora sta circolando la notizia riguardante la possibilità di usufruire di un bonus auto di 500 euro per la riparazione dei veicoli a uso privato. Avanzata dall’Osservatorio Autopromotec, la proposta è quella di rendere le spese di manutenzione dei veicoli detraibili nella dichiarazione dei redditi. A breve dovrebbe essere al vaglio del governo.

L’iniziativa quindi, sarebbe diretta a tutte quelle persone che non potendo usufruire degli incentivi per l’acquisto di un’auto nuova, si trovano a dover circolare con veicoli datati.

Cos’è e come funziona il bonus auto da 500 euro

In Italia l’età media del parco veicoli è di oltre 11 anni e, secondo i primi calcoli, sarebbero oltre 400 milioni i veicoli potenzialmente interessanti al Bonus Meccanico.
La proposta avanzata al governo da Autopromotec è quella di rendere detraibile il 50% delle spese sostenute durante il 2021 per la manutenzione dei veicoli privati. Il rimborso potrà ammontare ad un massimo di 500 euro per veicolo. Avverrà unicamente previa la fornitura di documentazione fiscale valida o pagamento effettuato con modalità tracciabili (esempio POS, bonifico bancario, ecc.). Si tratterebbe quindi di una sorta di rimborso, più che di un bonus vero e proprio.

Questo bonus auto avrebbe il triplice effetto di limitare l’evasione fiscale, spingendo verso l’utilizzo del pagamento elettronico. Poi rilanciare il settore delle riparazioni e manutenzioni automobilistiche, fortemente in crisi, ma anche aumentare la sicurezza della circolazione mantenendo in efficienza il proprio veicolo.

Il bonus meccanico poi pone l’accento anche sulla possibilità di far rientrare anche meccanici e officine che si occupano della revisione dei veicoli nella categoria di lavoratori beneficiari del bonus da 600 euro.

Per ora il bonus auto rimane una proposta e non resta che attendere se verrà recepita dal Governo e inserita nel Decreto Rilancio.

Beatrice Piselli | La redazione

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