Il pilota inglese ha vinto la gara sul nuovo circuito del Nurburgring con una facilità disarmante, precedendo Verstappen e Ricciardo. In onore della 91ma vittoria al GP dell’Eifel Lewis Hamilton ha ricevuto il casco di Michael dal figlio Mick
Eguagliato il record di Schumacher
Prima o poi ce l’avrebbe fatta e così è stato. Con la conquista del Gran Premio dell’Eifel di Formula 1 2020, Lewis Hamilton ha eguagliato il record di vittorie (91) di Michael Schumacher raggiungendo l’obiettivo proprio nella patria della leggenda Schumi, la Germania: nel Gp dell’Eifel sul circuito del Nürburgring.
Il pilota inglese parte dalla seconda posizione, preceduto da Bottas, il quale non ha alcuna intenzione di farsi sorpassare. E la lotta, infatti, è dura sulle prime ma poi, come vedremo, Lewis andrà a vincere con facilità complice la sua bravura da pluri campione del Mondo. Dietro questo duo vi sono all’inizio Max Verstappen della Red Bull e Charles Leclerc su Ferrari.
Sorprende l’Alfa Romeo
Le rosse di Maranello, anche al al GP dell’Eifel, non sembrano al meglio della loro forma, perché Charles va lungo in staccata alla sesta tornata. Passano altri cinque giri e Sebastian Vettel su Ferrari finisce in testa coda, nel tentativo di sorpassare Giovinazzi sulla sempre più sorprendente Alfa Romeo C39.
Già al dodicesimo giro Hamilton va al comando, poiché Bottas sbaglia a frenare e cede terreno. Giornata sfortunata al al GP dell’Eifel per Bottas (e pensare che era cominciata molto bene), in quanto alla diciannovesima tornata si ritira a causa di un malfunzionamento della power unit. Hamilton ha parecchio margine di vantaggio; si capisce che andrà a vincere la gara.
Un guizzo di Leclerc
Gli animi dei Ferraristi si riaccendono al 34esimo giro, quando vi è un duello spettacolare tra Leclerc e Perez. Sarà Perez ad avere la meglio, ma poi l’ingresso della safety car scompaginerà un po’ tutto, azzerando tra l’altro il vantaggio di Lewis Hamilton. Vantaggio che il pilota inglese si riprende poco dopo che l’argentea Mercedes Safety Car lascia la pista.
Hamilton taglia quindi il traguardo, vincendo il suo 91esimo Gran Premio al GP dell’Eifel con il Mondiale sempre più a portata di mano, precedendo Verstappen e Ricciardo. Le Ferrari indietro, con settimo Leclerc e undicesimo Vettel preceduto da Antonio Giovinazzi. Non è la prima volta in queste ultime gare che l’Alfa Romeo si posiziona meglio di una Ferrari.
E il decimo posto di Giovinazzi e il singolo punto conquistato hanno un valore simbolico alto. La squadra del Biscione Visconteo cresce di gara in gara e prima o poi arriverà in zona podio, c’è da scommetterci.
Gian Marco Barzan
