Una sfida ambiziosa quella che ha fatto nascere la Giulia ETCR per portare il marchio Alfa a primeggiare anche nelle competizioni elettriche.
Presentata in anteprima ad Aràgon, in Spagna nel corso del MotorLand, l’Alfa Romeo Giulia che gareggerà nel campionato elettrico Pure ETCR. Spinta da un propulsore elettrico da 670 CV la berlina di Arese arriva nel mondo delle corse con una nuova concezione, quella caratterizzata dall’alimentazione a zero emissioni. Come per la Giulia DTM l’iniziativa ha infiammato l’animo di molti.
Livrea rosso Ferraris
Il look assolutamente racing dell’ Alfa Romeo Giulia ETCR è ulteriormente esaltato dal colore della carrozzeria, che ha rinunciato al classico Rosso Alfa per essere personalizzata dal Rosso Romeo Ferraris. Spiccano le grafiche dedicate sulla fiancata e il logo della scuderia di Opera con il centauro completo di arco e freccia. Nell’insieme è evidente la forte caratterizzazione sportiva, con numerosi elementi aerodinamici aggiuntivi studiati per esaltare le performance ad alte velocità
670 CV di potenza
Il powertrain della Giulia ETCR by Romeo Ferraris sarà in grado di erogare una potenza di picco di 500 kW (670 CV). Tra le dotazioni condivise con tutte le altre vetture ETCR c’è il pacco batterie realizzato dalla Williams Advanced Engineering (65 kWh), l’inverter Magelec, cambio e convertitori BrightLoop. Il progetto dell’auto, è tutto privato.
Elogio alla tradizione
Sulla presentazione della Giulia elettrica, Michela Cerruti ha dichiarato: Siamo molto felici di lanciare questo nuovo progetto, nato dal duro lavoro iniziato un anno fa, quando abbiamo deciso di intraprendere questo nuovo viaggio che segna il nostro debutto nel mondo delle corse automobilistiche elettriche.
“Siamo lieti di vederla, ha affermato Xavier Gavory, direttore del Pure ETCR. Romeo Ferraris ha una grande tradizione nel motorsport avendo conquistato tanti successi in oltre 60 anni di storia e il suo impegno nel Pure ETCR è importante. La livrea rappresenta anche il futuro”.
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