Ibrido SUV coupé basato sulla medesima piattaforma delle Clio e Captur la Renault Arkana è anche 100% sicura, come dimostrano le 5 stelle ottenute nei test EuroNCAP.
Arkana comincia con l’ibrido leggero
Stile accattivante e inconfondibile, lunghezza di 4,57 metri, la Renault Arkana “strizza l’occhio” a un pubblico giovane o che si sente tale. Caratterizzata da un originale interpretazione della formula “SUV coupé”, l’ultima nata della Casa francese debutta con la motorizzazione 4 cilindri 1.3 turbo a benzina TCe 140 con tecnologia mild hybrid 12 volt, per una potenza massima di 140 CV.
Un ibrido leggero, quindi, a conferma del processo di elettrificazione che si sta estendendo sempre di più tra le Renault di ultima generazione. Per quanto riguarda la trasmissione, ferma restando la trazione anteriore, c’è il rapido ed efficace cambio a doppia frizione EDC a 7 marce.
Ci sarà anche un’ Arkana da 160 CV
Successivamente al lancio, l’Arkana 1.3 Tce mild hybrid sarà proposta anche in edizione da 160 CV di potenza massima, dedicata a quanti desiderano prestazioni elevate a fronte di consumi contenuti. Non mancherà, inoltre, una versione full hybrid, più precisamente l’Arkana E-Tech Hybrid attesa per la prossima estate.
Questa variante adotta un propulsore 4 cilindri 1.6 aspirato a benzina da 94 CV, abbinato sia a un motore elettrico da 36 Kw che a un alternatore da 15 KW. La potenza massima di sistema ammonterà, quindi, a 143 CV. Il cambio è l’automatico multi mode a variazione continua.
Piattaforma avanzata
La Renault Arkana è realizzata sulla piattaforma CFM-B, ovvero la stessa di Renault Clio e Captur, predisposta per l’elettrificazione. Recentemente la vettura ha ottenuto il massimo rating nei test dell’ente indipendente Euro NCAP, ossia cinque stelle su cinque a conferma di un’altissima sicurezza come da tradizione Renault.
Si tratta del primo modello introdotto da quando Luca De Meo, un nome che non ha bisogno di presentazioni, è stato diventato CEO del Gruppo Renault. In sintesi, alla luce di questo si può ben ritenere l’Arkana il primo esempio della filosofia “Renaulution” fortemente voluta dal manager milanese, ossia in estrema sintesi il costruire un futuro nuovo e rivoluzionario per Renault con alla base il processo di elettrificazione della gamma.
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