Completamente rivista, dai motori all’ergonomia, la Jeep Compass si rinnova sia stilisticamente che in termini di contenuti tecnici e multimediali.
Un pieno di novità
Ha fatto un pieno di eleganza la Jeep Compass, grazie ai ritocchi di stile e all’inedito layout degli interni. Ma si è “rifatta il trucco” soprattutto nel frontale dove spiccano gli inediti gruppi ottici full LED e una mascherina ridisegnata. Nuovi anche i paraurti, ma le novità più significative si trovano all’interno dove è aumentata la qualità percepita e si segnalano contenuti altamente tecnologici.
Infatti, spicca il quadro strumenti digitale full HD da 10.25”, la radio DAB, il sistema Uconnect 5 con touchscreen da 8,4 fino a ben 10,1. Quest’ultimo è stato ricollocato al centro della plancia a pieno vantaggio della visibilità per il guidatore.
Da sottolineare anche il sistema operativo Android con integrazione wireless per smartphone Apple CarPlay e Android Auto. Non mancano, infine, i sistemi ADAS di ultima generazione, senza dimenticare che la Jeep Compass è la prima Jeep nel Vecchio Continente a raggiungere il livello 2 di guida autonoma.
Diversi allestimenti e combinazioni
La rinnovata Jeep Compass è proposta in quattro allestimenti (Longitude, Limited, S e Trailhawk), cinque combinazioni di motorizzazioni (tra benzina, diesel e ibrido plug-in). Tre i cambi: manuale a 6 marce, automatico a doppia frizione DDCT o automatico classico a 6 rapporti. e due tipi di trazione: anteriore o integrale.
I nuovi motori della Jeep Compass non si limitano a garantire minori consumi ed emissioni, ma soprattutto l’ottimizzazione del comportamento dinamico sia nell’utilizzo urbano sia nell’impiego off-road
Particolarmente interessante è il nuovo motore turbo benzina 4 cilindri 1,3 litri GSE, progettato per ridurre consumi ed emissioni di CO2 fino al 27%. La Jeep Compass è disponibile in Italia a partire da 29.850 euro per le versioni 1.3 benzina da 130 Cv, arrivando ai 49.200 euro delle top di gamma 4xe hybrid.
Motorage.it | La redazione
