Impressioni di guida della Lancia Ypsilon recentemente ristilizzata, che conta su una motorizzazione mild hybrid. Contiene al massimo consumi ed emissioni, ma garantisce anche una certa verve.
“A me gli occhi, please”
Passano gli anni ma la Lancia Ypsilon continua a piacere ad un pubblico eterogeneo, tanto è vero che è saldamente al secondo posto nella classifica delle auto più vendute in Italia. Forte di un restyling, concentrato soprattutto nel frontale dove svettano i nuovi gruppi ottici a LED, l’utilitaria lussuosa del nobile marchio torinese convince per la qualità di realizzazione grazie al perfetto accoppiamento tra le parti della carrozzeria (non ci sono “luci” evidenti) e all’ottima verniciatura.
Spicca il nuovo colore Blu Elegante, lo stesso dell’esemplare ritratto in foto, una rivisitazione in chiave moderna del classico Blu Lancia. Gli interni sono ben rifiniti, grazie all’ampia presenza di materiali morbidi al tatto, così come l’abitabilità soddisfa per quattro persone. Degno di nota anche il nuovo sistema multimediale.
Perfetta souplesse
“Cuore pulsante” della Lancia Ypsilon Ecochic Hybrid oggetto della prova, è il 3 cilindri in linea FireFly aspirato a benzina da 999 cc erogante 70 CV a 6.000 giri/min., nonché un picco di coppia pari a 92 Nm espresso a 3.500 giri/min. Si tratta di un piccolo gioiello della tecnologia motoristica italiana in quanto è realizzato interamente in lega di alluminio, tanto è vero che pesa appena 77 kg, ed è caratterizzato dalla catena di distribuzione.
Questo propulsore è coadiuvato da una piccola unità elettrica che funziona a 12 volt e sviluppa 5 CV. Alla prova dei fatti, il motore FireFly si dimostra molto elastico favorendo una guida in perfetta souplesse. Ma se è il caso si possono raggiungere i 6.000 giri/min. contando su una buona brillantezza.
Molto piacevole e a tratti sportiveggiante il sound, mentre per le prestazioni la Lancia dichiara l’accelerazione 0-100 km/h in 14”2/10, a fronte della velocità massima di 163 km/h. Sul fronte consumi, la Casa torinese dichiara una media di 18,9 km con un litro di benzina, corrispondenti a 120 g/km di CO2.
Comfort notevole
La Lancia Ypsilon mantiene fede alla tradizione più pura del marchio che vede auto molto confortevoli. Più in dettaglio, la silenziosità e uno dei punti forti anche alle andature sostenute. Invece le sospensioni sono tarate sul morbido e assorbono molto bene le asperità stradali. Per contro sono riscontrabili un po’ di rollio e di beccheggio guidando sportivamente. Ma questo non influisce minimamente su tenuta di strada e stabilità che rimangono ai massimi livelli.
Lo sterzo ha una buona precisione, ma “sente” un pochino le diseguaglianze della strada. Potenti e progressivi i freni con spazi d’arresto contenuti, eccellente il cambio manuale a 6 marce per manovrabilità e rapportatura. In sintesi, la Lancia Ypsilon Ecochic Hybrid si dimostra un’auto versatile e con caratteristiche di comfort degne di categorie superiori. E con il plus di una motorizzazione indovinata secondo la migliore tradizione italiana.
Gian Marco Barzan | Motorage.it
