L’inglese vince per l’ottava volta il GP Silverstone e riapre il campionato, ma poteva esserci una vittoria Ferrari in Inghilterra perché Charles Leclerc ci è andato vicinissimo.
I campioni in carica erano fermi da cinque Gp
Lewis Hamilton su Mercedes ha vinto il Gran Premio di Formula 1 d’Inghilterra, disputatosi come da tradizione sul circuito di Silverstone. Secondo si è posizionato Charles Leclerc su Ferrari che ha dominato a lungo (era in testa sino a due giri dalla fine) e ha compiuto una gara fantastica, accendendo l’entusiasmo dei tantissimi Ferraristi in tutto il mondo.
Terzo al GP Silverstone si è classificato sull’altra Mercedes Valtteri Bottas, mentre quarta posizione per Lando Norris (McLaren) che ha preceduto il compagno di squadra Daniel Ricciardo e Carlos Sainz (Ferrari). Settimo Fernando Alonso (Alpine), davanti a Lance Stroll (Aston Martin) e a Esteban Ocon (Alpine). Chiude la classifica dei primi dieci Yuki Tsunoda su Alpha Tauri, mentre Antonio Giovinazzi su Alfa Romeo ha concluso la gara tredicesimo.
Leclerc torna sul podio dopo un anno
La partenza del GP Silverstone è stata da brivido, con un “duello” tra Max Verstappen e Lewis Hamilton nelle prime curve. L’olandese della Red Bull, però, ha avuto un contatto con il Campione del Mondo in carica ed è finito sulle barriere, fortunatamente senza gravi conseguenze.
Da quel momento Leclerc va in testa, entra la Safety car ma poi la gara viene sospesa con la bandiera rossa. Leclerc su Ferrari sarà primo per quasi tutto il Gran Premio, poi il sorpasso a due giri dalla fine da parte di Lewis Hamilton al volante della “Stella d’argento” e la vincita del Campione del Mondo. Leclerc si è arreso alla fine una gara mostruosa, per ricordare a chi mette in dubbio il suo talento che è un fuoriclasse. Per la Ferrari comunque un’ottima gara; tutto ha funzionato al meglio.
La classifica del GP Silverstone
Hamilton (GB-Mercedes) 52 giri, 1h15’28”716, Leclerc (Mon-Ferrari) a 3”871, Bottas (Fin-Mercedes) a 1”125, Norris (GB-McLaren) a 28”573, Ricciardo (Aus-McLaren) a 42”624, Sainz (Spa-Ferrari) a 43”454, Alonso (Spa-Alpine) a 1’12”093, Stroll (Can-Aston Martin) a 1’14”289, Ocon (Fra-Alpine) a 1’16”162, Tsunoda (Gia-AlphaTauri) a 1’22”065, Gasly (Fra-AlphaTauri) a 1’25”327, Russell (GB-Williams) a 1 giro, Giovinazzi (Ita-Alfa Romeo) a 1 giro, Latifi (Can-Williams) a 1 giro, Raikkonen (Fin-Alfa Romeo) a 1 giro, Perez (Mes-Red Bull) a 1 giro, Mazepin (Rus-Haas) a 1 giro, Schumacher (Ger-Haas) a 1 giro, Vettel (Ger-Aston Martin) rit., Verstappen (Ola-Red Bull) rit.
Gian Marco Barzan | Motorage.it