Test Euro NCAP settembre 2021: parata di stelle
Nell’ultima sessione di test hanno conseguito il massimo punteggio Audi Q4 e-tron, Lynk & Co 01, NIO ES8, Subaru Outback e Toyota Mirai.
Cinque stelle anche per la Ford Kuga Phev
“Pieno” di stelle nella quarta sessione di test Euro NCAP del 2021. Infatti, tutti i cinque modelli Audi Q4 e-tron, Lynk &Co 01, NIO ES8, Subaru Outback e Toyota Mirai hanno ottenuto il massimo punteggio, ossia cinque stelle. Valore quest’ultimo attribuito anche alla Ford Kuga Phev, modello ibrido plug-in della gemella Ford Kuga che era stata testata in precedenza con motore diesel. Ma ora vediamo nel dettaglio tutti i risultati vettura per vettura.
Audi Q4 e-tron
Il modello completamente elettrico della Casa dei quattro anelli ha superato agevolmente tutte le prove del protocollo Euro NCAP 2021 con la valutazione di cinque stelle. In particolare è stato assegnato il massimo punteggio nelle prove della protezione dei bambini a bordo. Completa e performante la dotazione di sistemi di assistenza alla guida comprensiva del monitoraggio dello stato di guida del pilota. Ottimo l’azionamento freno dopo una collisione (per prevenire impatti secondari) e avanzato sistema eCall. Uniche criticità le marginali performance del sistema di frenata di emergenza autonoma (AEB) in alcune situazioni. Scasa anche la protezione del bacino nel malaugurato caso d’investimento di un pedone.
Lynk & Co 01
Il brand cinese Geely esordisce in Europa con la Lynk & Co 01, che ha ottenuto cinque stelle Euro NCAP. Si tratta di un SUV compatto realizzato sulla medesima piattaforma della Volvo XC40, più precisamente la CMA. Disponibile nelle motorizzazioni benzina mild hybrid e benzina hybrid plug-in. Ottime performance in tutte le prove con eccellenza e massimo punteggio nei test dello scontro laterale contro barriera e palo. Ottima e completa la dotazione di ADAS (si segnala solo l’assenza del sistema per evitare incidenti in retromarcia). Uniche criticità il riconoscimento del pedone da parte del sistema AEB negli scenari più severi, nonché la protezione del bacino in caso di investimento.
NIO ES8
Il SUV cinese con motorizzazione al 100% elettrica NIO ES8, all’esordio in Europa, ottiene cinque stelle. Buone valutazioni in tutti i test. Si segnalano in particolare il massimo punteggio nell’urto laterale contro barriera e nella protezione dei bambini a bordo nel caso di urto frontale “disassato”. Qualche criticità riguarda la marginale protezione del torace del guidatore in caso di urto frontale e/o laterale contro il palo. Poca protezione anche per il bacino e le gambe del pedone in caso di investimento. Completa la dotazione di sistemi di assistenza alla guida con prestazioni nella media o superiore a quelli degli altri modelli testati.
Subaru Outback
La nuova Subaru Outback, con motore alimentato a benzina, è sicuramente il punto di riferimento di questa sessione di test Euro NCAP. Anche qui 5 stelle conquistate con la migliore valutazione complessiva. I suoi punti di forza sono l’ampia e completa dotazione di sistemi di assistenza alla guida e le ottime performance riscontrate. Confermato il massimo punteggio in tutti i test, eccetto che nel funzionamento del sistema di riconoscimento del pedone in retromarcia. Qualche criticità solamente nella protezione del torace per il guidatore in caso di urto frontale e per il bambino seduto posteriormente in caso di urto laterale.
Toyota Mirai
Anche la Toyota Mirai, prima vettura a idrogeno con tecnologia Fuel Cell System a zero emissioni, consegue il massimo punteggio Euro NCAP. Valutazioni positive in tutte le prove, massima valutazione nella prova dell’urto contro barriera laterale e per la protezione dei bambini seduti sui sedili posteriori. Completa e performante la dotazione dei sistemi di assistenza alla guida con collisioni evitate o mitigate nella maggior parte delle prove effettuate. Uniche criticità: la marginale protezione del torace del guidatore in caso di urto frontale e la scarsa protezione del bacino del pedone in caso di investimento.
“Questa nuova serie di test Euro NCAP si contraddistingue per la varietà di alimentazioni dei modelli testati- ha dichiarato Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’Automobile Club d’Italia. Oltre a quelle tradizionali, sono stati valutati auto ibride, completamente elettriche e un veicolo alimentato con fuel cell ad idrogeno. Siamo in una fase di transizione “epocale” della mobilità che ha come obiettivi sostenibilità e rispetto dell’ambiente. Evidenziamo con piacere che gli ottimi risultati di tutti i modelli testati denotano un impegno costante dei costruttori nella realizzazione di auto sempre più sicure”, ha concluso Sticchi Damiani.
Gian Marco Barzan Motorage.it