Acquistare la prima auto dopo il conseguimento della patente è una scelta da fare con attenzione, poiché si tratta della vettura con il quale si fanno le prime esperienze e si acquisisce confidenza al volante. Infatti, spesso ci si lascia prendere dall’euforia, facendosi guidare nella scelta dall’emozione, ma è fondamentale, invece, ragionare su diversi aspetti.
Chi sono i neopatentati e quali veicoli possono guidare?
Con il termine “neopatentati” si definiscono tutti coloro che hanno conseguito la patente da meno di tre anni. Tale definizione si applica a tutte le tipologie di patente, non solo quella relativa alla guida dell’autovettura (cioè la patente B) ma anche a quelle che permettono di guidare altri veicoli, e non dipende dall’età. Infatti, non sono solo i diciottenni ad essere neopatentati, ma anche persone con un’età maggiore. Per tali categorie di soggetti, vi sono alcune limitazioni imposte dal Codice della Strada.
L’articolo 117, in particolare, dispone che i neopatentati possono guidare solo delle vetture fino a 55 kW per tonnellata, oppure dalla potenza massima di 70 kW o 95 cavalli, indipendentemente dal peso complessivo della vettura. Tali dati, fanno riferimento al rapporto tra potenza del propulsore e massa complessiva. L’inosservanza di tali norme comporta sanzioni pecuniarie fino a 641 euro ed eventualmente anche la sospensione della patente fino a 8 mesi.
Le preferenze degli italiani
Gli italiani che si trovano ad acquistare la prima auto scelgono nella maggior parte dei casi delle vetture “famose”, ovvero prodotte da marchi rinomati e con una solida reputazione, come ad esempio Fiat. Infatti, sul podio delle prime auto vi è la Fiat 500 usata oppure nuova, seguita dalla Panda e dalla Punto. Tra i fattori che influenzano principalmente le persone nella scelta della prima auto vi è in primo luogo il prezzo, seguito poi dalla sicurezza e dall’estetica. Solo il 2,8% delle persone invece è interessata agli optional. Tra quelli più gettonati, però, rientrano l’autoradio, il clima ed il navigatore. Inoltre, dai dati emerge la preferenza degli italiani verso l’alimentazione a benzina, e con il cambio manuale.
Alcuni consigli per la scelta della prima auto
Ma come fare a scegliere la prima auto adatta alle proprie esigenze? Bisogna considerare, anzitutto, se acquistare un veicolo nuovo oppure usato. La seconda opzione potrebbe essere quella da preferire, per sentirsi più tranquilli al volante senza il timore di graffiare il veicolo. Infatti, bisogna considerare che secondo le statistiche i neopatentati, specialmente se giovani, sono i soggetti più inclini ai sinistri stradali. Ovviamente, bisogna poi considerare che la vettura scelta sia conforme alle prescrizioni del codice della strada, come spiegato in precedenza.
Ancora, è preferibile informarsi sulla manutenzione necessaria per mantenere l’efficienza della vettura, poiché alcuni modelli potrebbero necessitare di interventi piuttosto complicati e quindi dispendiosi. Infine, è fondamentale orientarsi su modelli particolarmente facili da manovrare, poiché se non si ha esperienza alla guida le manovre negli spazi più stretti o i parcheggi tra più vetture potrebbero essere complicati. Proprio per questo, potrebbe essere meglio scegliere dei veicoli compatti.