L’impianto freni è il principale protagonista nella sicurezza del veicolo. Tra i componenti di cui curare bene la manutenzione c’è sicuramente il cilindretto dell’impianto frenante, che riceve l’olio da mandare in pressione.
![Nel caso del freno a tamburo esso è costituito in modo che quando si pigia sul pedale del freno il cilindro maestro della pompa freno porti il fluido speciale (noto come olio) al cilindretto freno.](https://www.motorage.it/wp-content/uploads/2022/05/Sostituire-cilindretto-freno-01-1024x576.jpeg)
Tra le cause di guasto del cilindretto del freno riscontrabili con più frequenza, c’è proprio la scarsa manutenzione, con conseguenze come la presenza di aria nel sistema o l’insufficienza di liquido dei freni. Di questi ultimi è importante controllare anche la scadenza.
L’impianto frenante
Nel caso del freno a tamburo esso è costituito in modo che quando si pigia sul pedale del freno il cilindro maestro della pompa freno porti il fluido speciale (noto come olio) al cilindretto freno. Così i pistoncini portano le ganasce a premere sul tamburo (o le pastiglie sul disco). Comunque materiale d’attrito che frena la ruota. Terminata la frenata, delle molle di richiamo riportano le ganasce in posizione di riposo.
Difetti e sintomi di guasto
Se frenando ci si rende conto che il percorso del pedale è troppo rigido oppure troppo morbido, o magari le prestazioni dei freni si sono ridotte ed è aumentata la distanza di frenata, ci possono essere varie cause, ma è anche probabile che sia stato stato raggiunto il limite di utilizzo del cilindretto del freno.
Per ganasce o apriceppi si possono riscontrare altre problematiche. Si può avere il pistone del cilindro freno che si grippa, notare deformazioni o rigature sulle superfici dei pistoncini oppure le molle di richiamo usurate.
In frenata l’auto può tendere a vibrare o sbandare, e spesso tra le cause c’è proprio la scarsa manutenzione, insieme alla presenza di aria nel sistema, perdite dalle guarnizioni o insufficienza di liquido dei freni. Di questi ultimi è bene anche controllare la scadenza.
Cosa fare in caso di danneggiamento
In ogni caso la riparazione dell’apriceppi diventa necessaria in caso di danneggiamento o usura delle ganasce e guarnizioni a manicotto. Una accurata manutenzione vorrebbe che la sostituzione di tutti gli elementi in gomma dell’apriceppi debba essere fatta ad ogni controllo, indifferentemente dal loro stato.
A questo proposito, è necessario svuotare il sistema dal liquido freni, scollegarvi l’apriceppi e pulirlo per bene. In fase di diagnosi vengono verificati sia gli specchi che le valvole, dal cui stato dipende il corretto funzionamento di ceppi e relative ganasce.
Se lo specchio del cilindro è danneggiato, è necessario sostituire tutto l’impianto. E rapidamente, in quanto sulla sicurezza di guida non si scherza. Tanto più, poi, se le sollecitazioni sono superiori alla norma, come per il guidatore che predilige la guida sportiva.