Audi Activesphere concept: il futuro oltre la realtà
Debutta il nuovo e avanguardistico concept Audi Activesphere che allo stile muscolare di una sportiva accompagna la versatilità di un pick-up. Sarà esposta in anteprima mondiale al pubblico il 5 febbraio a Cortina d’Ampezzo
Elevate performance sia nella guida sportiva che in off-road
Dopo la roadster Audi Skysphere e la Sportback Audi Grandsphere, presentate nel 2021, e lo space concept Audi Urbansphere, svelato ad aprile 2022, La famiglia di prototipi Sphere si arricchisce ora con una crossover coupé straordinariamente versatile.
Caratterizzata da una lunghezza di 4,98 metri, Audi Activesphere concept abbina lo stile muscolare tipico di una sportiva a una marcata luce libera da terra e a ruote da 22 pollici d’estrazione fuoristradistica. La zona posteriore in stile Sportback può essere trasformata, premendo semplicemente un pulsante, in un pianale di carico aperto, ideale per trasportare le attrezzature sportive.
Grazie alle sospensioni pneumatiche adattive Audi Activesphere concept proietta il concetto di versatilità in una nuova dimensione. La trazione integrale quattro elettrica èin grado di garantire elevate performance tanto nella guida sportiva quanto off-road. All’eleganza e al dinamismo di una coupé, la show car – complice la carrozzeria a configurazione variabile – abbina la versatilità di un pick-up in grado di trasportare sino a due e-bike.
La guida autonoma, la trazione integrale quattro elettrica, l’autonomia di oltre 600 chilometri e la tecnologia di ricarica rapida, caratteristica della piattaforma PPE, rimarcano come Audi Activesphere sia parte integrante della famiglia di concept della serie sphere.
Combina mondo fisico a quello virtuale
Costituisce una novità l’avanguardistico concept di gestione delle funzioni e delle informazioni di bordo Audi Dimension, in grado di combinare mondo fisico e mondo virtuale dando vita alla mixed reality, così da visualizzare in tempo reale contenuti digitali integrati nel campo visivo degli occupanti.
Gli occhiali per la realtà aumentata garantiscono una nitida percezione dell’ambiente circostante e di tutte le informazioni rilevanti per il guidatore, come velocità e navigazione, mostrando al contempo contenuti 3D ed elementi interattivi ampiamente personalizzabili.
Nell’abitacolo, della Activesphere chi utilizza i visori può accedere a pannelli di controllo e display virtuali invisibili a occhio nudo. La mixed reality permette agli utenti d’interagire mediante “zone touch”, efficaci ma prive di supporto fisico: gli occhiali mostrano ed eseguono le funzioni reagendo al tocco degli utenti.
Single frame trasparente e assetto variabile di 80 mm
Date le generose dimensioni – 4,98 metri di lunghezza, 2,07 metri di larghezza e 1,60 metri di altezza – Audi Activesphere concept rientra a pieno titolo nel segmento high-end. La vettura, dal look marcatamente muscolare, dissimula gli ingombri grazie agli sbalzi contenuti e alla linea da Sportback.
L’ampio abitacolo e l’arco del tetto fortemente spiovente conferiscono alla vettura proporzioni sportive cui si accompagnano la notevole luce da terra e i cerchi da 22 pollici. Questi ultimi calzano pneumatici 285/55 dal battistrada off-road e sono caratterizzati da segmenti mobili in corrispondenza delle razze: nell’impiego fuoristrada si aprono per una ventilazione ottimale, mentre su strada si chiudono per favorire l’aerodinamica. Un obiettivo cui concorrono le telecamere che fungono da specchietti retrovisori.
Il frontale di Audi Activesphere concept abbraccia il futuro grazie al single frame trasparente che schiude ai passeggeri un’inedita visuale sulla strada. I generosi passaruota sottolineano la presenza della trazione integrale quattro elettrica e le prestazioni fuoristradistiche della vettura, la cui luce dal suolo può essere aumentata o ridotta di 40 mm rispetto all’assetto standard di 20,8 cm da terra, andando a favorire rispettivamente la mobilità off-road oppure l’aerodinamica e, conseguentemente, l’efficienza. L’angolo di attacco di Audi activesphere concept, rilevante per la marcia fuoristrada, è di 18,9 gradi, mentre l’angolo di uscita è di 28,1 gradi.
Architettura posteriore variabile
Audi Activesphere concept fa della metamorfosi una delle proprie peculiarità. La zona posteriore della vettura, consente il trasporto di attrezzature sportive voluminose. Il lunotto scorre longitudinalmente, andando a sovrapporsi al tetto in cristallo, mentre la sezione inferiore del portellone si abbatte similmente alla sponda di un pick-up, schiudendo uno spazio di carico attrezzato per il trasporto di due e-bike.
Una paratia elettrica si alza alle spalle delle sedute posteriori, isolando l’abitacolo. Per gli appassionati della neve, al centro della struttura del tetto è integrato un portasci a scomparsa, estraibile all’occorrenza.
Sviluppo dall’interno verso l’esterno
All’interno dell’abitacolo di Audi Activesphere domina un andamento fortemente geometrico sottolineato dalle colorazioni a contrasto, il cui punto focale è costituito dai rivestimenti dei sedili e dai pannelli porta in un caldo rosso lava. Le sedute sono composte da tre gusci avvolgenti, uno per ciascun elemento strutturale: cuscino, fianchetti e schienale.
Optando per la guida autonoma, volante e pedaliera divengono a scomparsa. La plancia, anche a guida autonoma attiva, ha le sembianze di una soundbar a tutta larghezza corredata di bocchette per la ventilazione adattiva. Se il conducente desidera assumere il controllo della vettura, il volante fuoriesce ruotando, mentre il cruscotto si avvicina al guidatore.
Mondo fisico e contenuti digitali
La show car Audi Activesphere porta al debutto l’innovativo concept di gestione delle funzioni e delle informazioni di bordo denominato Audi Dimension. Cuore del sistema, che combina mondo fisico e mondo virtuale dando vita alla mixed reality, sono gli avanguardistici occhiali per la realtà aumentata. Questi si spingono oltre i tradizionali visori VR, sovrapponendo al mondo fisico i contenuti digitali 3D.
Le potenzialità del sistema Audi Dimension si spingono oltre, sino a massimizzare la sicurezza. In modalità off-road, ad esempio, è possibile sovrapporre la topografia 3D al paesaggio reale visualizzando le informazioni relative a navigazione e destinazione, mentre durante il viaggio gli avvisi Car-to-X relativi a situazioni di traffico o alla presenza di ghiaccio s’innestano nel mondo reale, divenendo percepibili con un’immediatezza e nitidezza sinora sconosciute.
Piattaforma elettrica PPE: 800 Volt e ricarica a 270 kW in DC
Audi Activesphere concept, è basata sulla piattaforma nativa elettrica PPE (Premium Platform Electric), una novità assoluta, concepita per consentire di realizzare una molteplicità di vetture elettriche di grande serie spaziando dai SUV alle berline-coupé, sino alle Avant.
La piattaforma PPE si avvale di un modulo batteria collocato tra gli assali, nel caso di Audi activesphere concept con capacità di 100 kWh. Sfruttando l’ampiezza del pianale, Audi conferisce un layout piatto all’accumulatore ad alta tensione. La trazione integrale quattro, icona tecnica del Brand, è basata sulla presenza di due motori elettrici: uno in corrispondenza di ciascun assale. La potenza complessiva del powertrain si attesta a 442 CV, mentre la coppia raggiunge i 720 Nm. Lo schematismo delle sospensioni all’avantreno e al retrotreno è a cinque bracci.
Analogamente alla Granturismo Audi e-tron GT, la batteria è caratterizzata da una tensione nominale di 800 Volt che consente la ricarica in corrente continua (DC) con potenze sino a 270 kW. Un valore, quest’ultimo, che permette di avvicinare le tempistiche di rifornimento delle auto tradizionali. È infatti possibile assorbire in 10 minuti energia sufficiente per percorrere oltre 300 chilometri, mentre in meno di 25 minuti il livello di carica passa dal 5% all’80%. Tempistiche che si accompagnano a un’autonomia massima superiore a 600 chilometri.
quel est son carburant?
C’est une voiture électrique