Volkswagen T-Cross, sincera evoluzione
Da fine febbraio si sono aperte le vendite in Italia della Volkswagen T-Cross nella nuova edizione rinnovata. Un’evoluzione sincera, effettiva, con aggiornamenti concreti e spesso molto interessanti.
Nella versione 2024 del City SUV compatto tedesco (ma sarebbe più appropriato definirlo crossover) l’estetica si presenta con fari a Led e gruppi ottici posteriori a Led di serie dall’allestimento di accesso.
Il marchio germanico ha prospettato tre allestimenti: Life, Style e R-Line. Di fatto, per il debutto è stato scelto un allestimento speciale. E’ Edition Plus nelle varianti da 95 CV, 115 CV e 115 CV con cambio sequenziale a doppia frizione DSG a 7 rapporti.
Ecco così rientrare nel pacchetto anche le dotazioni superiori, che esteticamente e per tecnologia comporta i fari anteriori a LED IQ.LIGHT Matrix con funzioni di cornering (per seguire la direzione di sterzata) e design 3D per le luci posteriori. Presenti anche dei listelli luminosi orizzontali che sembrano congiungere idealmente i fari anteriori e posteriori. La voglia Volkswagen di scenografie da livelli di gamma superiore porta anche giochi luminosi di Benvenuto e Arrivederci.
Si può anche notare un taglio più incisivo nel design dei paraurti. Nuovi design per i cerchi in lega da 16” e 17”, e tre nuove colorazioni di carrozzeria: Grape Yellow, Clear Blue metallizzato e Kings Red metallizzato. Giusti giusti per le New Generation.
I Prezzi
Il debutto di T-Cross è accompagnato da offerte speciali per l’acquisto e la rateizzazione.
Edition Plus 95 CV 26.400 Euro – Edition Plus 115 CV 27.650 Euro – Edition Plus 115 CV DSG 29.350 Euro.
In comune hanno il motore a benzina 1.0 TSI.
Motore : Piccole schegge Turbo
Considerato un gioiellino tecnico nel comparto dei piccoli motori a combustione, il “millino” 1.0 TSI a iniezione diretta di benzina, è sapientemente sovralimentato con turbocompressore per offrirsi nelle sue varianti più evolute, da 95 CV (71 kW) e 115 CV (85 kW).
Un brillante motore 3 cilindri a iniezione diretta di benzina, 999 cc e sovralimentazione mediante un turbocompressore, decisamente privo delle vibrazioni di altri motori 3 cilindri.
Di base lo 0-100 Km/h può contenersi a 11”3/10, a fronte della velocità massima di 180 Km/h.
1.0 TSI potenziato a 115 CV. è capace di ottenere lo 0-100 Km/h in appena più di 10” e velocità max di 195 Km/h.
Il meglio del carattere, sia per comfort sia per prestazioni in ripresa, risaltano con il cambio automatico a doppia frizione DSG. Ben noto e ampiamente verificato nelle prove di MotorAge. Molto fluido e capace di esaltare la progressività, crea un’ottima e gustosa sintonia con chi guida.
Ovvio che tale motore (3 cilindri, iniezione diretta, turbina) prediliga un’adeguata e specifica lubrificazione. Insomma, è meglio una selezione accurata per scegliere un olio per motore T-Cross benzina e Diesel. Detto che per una versione a gasolio serva al momento fare riferimento alla serie precedente di T-Cross.
A caccia di maggior qualità
Nella nuova edizione della T-Cross maggiore cura è stata dedicata alla qualità dei materiali dell’abitacolo e delle finiture. Materiali più morbidi per plancia (dal nuovo design rimodernato) e pannelli porta.
La sensazione qualitativa si è in effetti innalzata rispetto alla vecchia edizione (vedi anche articoli su MotorAge e informazioni su Volkswagen T-Cross da auto-doc.it), ma per una Volkswagen a nostro avviso rimane ancora un po’ di “gap” da colmare rispetto alle rivali di spicco, quali ad esempio Renault Captur.
Spinta sulla digitalizzazione – Tecnologie attive in prima fila
Sostanziali le innovazioni riguardo le tecnologie attive e di bordo, a partire dalla completa digitalizzazione della strumentazione, il display infotainment a sbalzo sulla plancia (con App multimediale, map e anche retrocamera), e il nuovo volante multifunzione.
Con Lane Assist (mantenimento corsia), Blind Spot Detection (Assistente cambio corsia), assistenza parcheggio e Front Assist con frenata di emergenza City e il sistema di riconoscimento pedoni, a fare da comandante della sicurezza attiva è il Travel Assist.
E’ così che mediante il sistema di Guida autonoma o autonomizzata di Livello 2, la Volkswagen T-Cross vuole offrire, oltre al controllo della velocità del veicolo, anche accelerazione e frenata automatiche. Nei limiti di sistema, il Travel Assist può includere nei suoi interventi di controllo anche curve e rotatorie. Al contempo, le operazioni stop-and-go (con il cambio DSG) avranno risolto problematiche di “tilt del vecchio modello.
Amata dallo Spazio
In relazione alle dimensioni compatte del city SUV T-Cross (lungh. 411 cm, largh. 177 cm, alt. 160 cm), l’agibilità dello spazio a bordo rimane lodevole. Davanti, con buone regolazioni dei sedili (anche nel supporto lombare) e dietro, complice il divano frazionato regolabile su 14 cm. E reclinando le due frazioni si ottiene un fondo quasi piatto, e reclinando anche l’anteriore si possono caricare sci, snowboard e anche tavole da surf.
Aumentata invece la capacità di traino, da 55 Kg a 75 Kg.
Fabrizio Romano