Il mercato delle auto usate è in continua crescita. Nel 2023 si è registrato un aumento del +8,6% e nei primi mesi del 2024 questa tendenza positiva continua a persistere.
Principalmente, gli acquirenti di vetture usate puntano sui motori endotermici, in particolar modo su diesel e benzina. Seguono i veicoli ibridi, mentre le auto elettriche faticano a conquistare gli automobilisti, nonostante un’attenzione crescente per la sostenibilità ambientale.
Perché gli automobilisti puntano sull’usato?
Ma quali sono le ragioni che spingono gli automobilisti a comprare ancora modelli usati? In primo luogo, importante è il fattore economico. Un veicolo usato consente un risparmio considerevole rispetto all’acquisto di un modello nuovo, e inoltre permette di accedere a modelli più accessoriati a un prezzo più basso.
Inoltre, le auto usate subiscono in minore deprezzamento nel tempo poiché la svalutazione è una problematica del primo acquirente. Anche i premi assicurativi delle macchine di seconda mano sono più bassi rispetto a quelli necessari per assicurare un veicolo nuovo.
Infine, bisogna considerare che le vetture usate sono in pronta consegna. Basta scegliere ad esempio tra le auto della concessionaria a Roma Romana Auto disponibili il modello più confacente alle proprie necessità e completare le procedure burocratiche previste dalla legge per mettersi alla guida. Invece, in caso di auto nuove, bisogna attendere le tempistiche necessarie alla produzione ed alla consegna del veicolo, dopo averlo ordinato presso la concessionaria.
Cosa controllare prima di comprare una macchina di seconda mano
Nel momento in cui si decide di acquistare una macchina usata è necessario prendere in considerazione tutta una serie di aspetti al fine di evitare spiacevoli sorprese.
Innanzitutto, è doveroso precisare che se non si è esperti, o comunque non si ha molta dimestichezza con i motori in generale, è sempre bene farsi accompagnare dal proprio meccanico di fiducia quando si va a scegliere la macchina usata. Un meccanico con esperienza, infatti, riuscirà a capire in poco tempo lo stato generale del mezzo e dare un suo parere esterno.
I controlli da porre in essere sono essenzialmente di due tipi, visivo e meccanico. Con il primo si cerca di notare l’eventuale presenza di ruggine oppure di danni provocati dall’umidità (è consigliabile controllare attentamente anche la parte inferiore dell’auto che spesso passa inosservata).
Altre cose da controllare sono la corretta chiusura delle portiere, la presenza di eventuali graffi e ammaccature che possono indicare che il veicolo sia stato riverniciato a causa di un sinistro stradale. Ove si dovessero notare una o più imperfezioni è consigliabile negoziare uno sconto sul prezzo.
Con il controllo meccanico, invece, è consigliabile accertarsi che il liquidorefrigerante sia limpido e che il fluido della trasmissione non sia eccessivamente oleoso oppure di colore nero. Ancora, è importante controllare l’olio e verificare che non sia “latteo” oppure schiumoso e che il liquido dei freni non abbia il colore del tè. Per concludere il controllo meccanico è consigliabile chiedere di fare un giro di prova con la macchina in modo da avere un feedback complessivo dello stato del mezzo direttamente su strada.