L’ormai celebre gara è una delle tante iniziative posticipate a causa del Covid e si terrà, infatti, dall’11 al 15 ottobre 2020. La Modena Cento Ore e rappresenta la più famosa gara internazionale di velocità per auto storiche in Italia.
Sfilano le auto da sogno nei posti più belli d’Italia
L’edizione 2020 della Modena Cento Ore ha un sapore un po’ speciale, non solo perché si terrà in autunno (dall’11 al 15 ottobre 2020) ma anche perché è la ventesima edizione di questa gara che partirà da Roma, mitica Città Eterna che lascia sempre d’incanto i suoi visitatori.
La competizione vera e propria inizia il 12 di ottobre. E’ previsto un nuovo percorso che attraverserà l’Italia da sud a nord con tappe molto suggestive anche dal punto di vista paesaggistico e artistico. Le auto d’epoca partiranno da Roma per raggiungere Modena, città della Motor Valley per eccellenza, dopo 100 ore.
Previste anche le gare in pista nei circuiti di Vallelunga, Magione, Mugello e Imola, dove le vetture più potenti potranno scatenare tutta la loro verve. Inoltre, come è avvenuto lo scorso anno, è prevista la classifica speciale “50’s drum-braked sportscar” dedicata alle vetture sportive anni ’50 con freni a tamburo.
Il Percorso
Tra un mix di competizione, turismo, enogastronomia e relax. Il percorso della Modena Cento Ore 2020 si snoda attraverso le zone di Rieti fino ad Orvieto, poi Cortona e Arezzo fino a Firenze. Barberino del Mugello, Passo della Futa, Fiorenzuola sempre attraverso strade emozionanti e paesaggi mozzafiato
La sfida sarà come sempre accesa, con 4 gare in pista e una dozzina di prove speciali in salita su strade chiuse al traffico. Due le tipologie di gare: regolarità, con prove a tempo su strade chiuse al traffico e passaggi veloci in circuito, o velocità, dove si gareggia per davvero.
Evento ecologico
Saranno circa 600 le persone impiegate nella Modena Cento Ore tra appartenenti allo staff, personale sportivo, forze di Polizia, fotografi e cronometristi. Fondamentale anche quest’anno la collaborazione con il Panathlon Club di Modena.
Infatti, il club ha sostenuto nobilmente ancora una volta con una donazione i progetti per lo sport rivolti ai ragazzi diversamente abili. La Modena Cento Ore rappresenta anche un evento ecologico in quanto ripeterà l’esperienza del progetto CarbonZero, applicato nel 2015 al “Terre di Canossa International Classic Car Challenge”, che ha rappresentato il primo evento di regolarità per auto storiche ad acquisire un valore aggiunto in campo di tutela ambientale.
Nel caso specifico della Modena Cento Ore, l’impatto ambientale della gara verrà compensato tramite la piantumazione di un gran numero di alberi nell’Appennino Tosco Emiliano. L’iniziativa servirà a bilanciare completamente la quantità di anidride carbonica emessa dalle vetture partecipanti all’evento.
Motorage.it – La redazione